E’ la Malesia (n° 12 al mondo) ad aggiudicarsi il primo quarto di finale della World League. A Singapore, gli asiatici confermano quanto di buono messo in mostra nella fase a gironi e, raggiunta la finale contro la Polonia (utile anche ai fini del ranking), conquistano una vittoria tanto netta da sembrare quasi stonata: 8-0 con tripletta del capitano Razie Rahim (8 centri in tutto il Round 2 per lui) e doppietta di Faizal Saari, capocannoniere dell’evento con 12 gol e premiato anche come miglior giocatore. Grazie a questo risultato la Malesia accede al turno successivo, il Round 3 della World League, insieme proprio alla Polonia (n° 17) e al Giappone (n° 16 del ranking), terzo grazie al 4-0 con l’ottimo Oman. Per i nipponici di  Keonwook Kang, più di qualche apprensione nella finalina per il bronzo (sbloccata solo nel terzo quarto), in un torneo giocato in chiaroscuro: ombre con la Polonia (sconfitta 3-2 nella fase a gironi, dopo un vantaggio di ben due reti), e luci nell’equilibrata semifinale contro la (poi vincente) Malesia, che ha piegato il Giappone solo agli shoot out (3-2) dopo che i regolamentari si erano chiusi in parità (1-1). Ucraina, Bangladesh, Singapore e Messico chiudono - in quest’ordine - centrando le posizioni dal quinto al settimo posto.  Il prossimo appuntamento con il Round 2 della World League è quello (femminile) di Montevideo, che dal 14 al 22 febbraio vedrà impegnata anche l’Italia.