Le finali nazionali Under 14 maschili e femminili, che si sono svolte lo scorso week end a Bra (Cuneo), sono state un successo per la partecipazione di 16 squadre, oltre 200 atleti, più di dieci 10 arbitri, 4 delegati tecnici di campo, 2 umpire manager, un supervisore e uno staff di quasi 20 volontari. 
“L’organizzazione di un evento del genere ci aveva creato qualche preoccupazione – dichiara Roberto Maxia, Presidente del Settore Agonistico Nazionale e presente a tutte e tre le giornate di gara - ma devo dire che, grazie al Comitato Organizzatore e alla puntuale supervisione di Cicci Cocco, il torneo si è svolto regolarmente. Qualche ritardo fisiologico nelle partite era nel conto ma tutte le squadre hanno mostrato la giusta e attesa flessibilità".

I due campi affiancati di Bra hanno consentito di effettuare anche il play off maschile in una cornice di pubblico e partecipanti che ha visto, in certi momenti, più di 1000 persone presenti.
“Anche i tanti giocatori stranieri sono rimasti stupiti” – interviene Stefania Spagnulo, manager delle competizioni nazionali “la cornice era quella di un evento internazionale: pubblico in tribuna, sui prati, la club house a pieno regime, la musica, i giudici, lo staff. Siamo riusciti a creare un evento ma, allo stesso modo, siamo consapevoli che si debba migliorare ancora”. 

Tenendo conto che si sono già svolti sei tornei di finale (A1F, A2F, U21M,  U19F, U14F, U14M) di cui quattro giovanili con la rinnovata formula a 8 squadre, i giudizi generali sono stati più che positivi.

“Più squadre e più partecipanti, soprattutto a livello giovanile” – aggiunge Roberto Maxia -“ significano soprattutto maggiore possibilità di coinvolgimento e maggiore attrattiva. Ci basta poter pensare che un giovane atleta, non importa se ha vinto o perso, sia tornato a casa con la certezza di volere continuare a giocare e a imparare. Ovviamente la stessa cosa vale per i tecnici. Mi ha stupito soprattutto la risposta ai cambiamenti proposti: poca resistenza, molta disponibilità, tutti si sentono coinvolti nel fare segnalazioni, dare suggerimenti e, talvolta, anche critiche, sempre costruttive”.

All’interno del torneo giovanile di Bra, anche il Settore Arbitrale, in piena sintonia con quanto auspicato dal SAN, ha voluto dare un bel segnale di cambiamento e di progetto, in prospettiva.

Presenti i componenti il Comitato Arbitrale Nazionale, l’umpire manager Massimiliano Zanotto ha proposto una serie di arbitri, giovanissimi, curati e cresciuti durante l’anno sportivo fino a portarli alle belle direzioni di queste gare di finale: è a seguito delle prestazioni in questo torneo che Alessia Bavaro (18 anni) è stata designata per le finali U16 femminili di Cagliari del prossimo week-end. Una bella notizia.