A Cagliari, Amsicora batte Bra 3-1 e interrompe, così, la serie positiva dei piemontesi che, comunque, avevano già conquistato il simbolico (ma non troppo) titolo di campioni d’inverno. L’Amsicora, quindi, onora come meglio non può lo scudetto che porta cucito sul petto e approfitta dello scontro diretto per dimostrare che la stagione è ancora lunga, aperta e che i play off di fine anno saranno equilibrati e avvincenti come mai prima. Il Bra del bravo Massimo Lanzano rimane comunque ampiamente leader della classifica (21 punti su 24 disponibili e 6 di margine su Amsicora, prima inseguitrice) e ferma a 7 la striscia di risultati positivi; risultati fatti solo di vittorie. A Cagliari decidono l’azzurro Gabriele Murgia, autore di una doppietta, e Raju; sul 3-0 la rete della bandiera per i gialloneri. E’ stata una giornata all’insegna della Sardegna; delle quattro squadre sarde nessuna ha rimediato un risultato negativo. Su tutte, l’HC Suelli, che continua la sua striscia di risultati positivi e con i suoi dieci punti nelle ultime quattro partite (stante il ko odierno di Bra) è la squadra che nel breve vanta la striscia di risultati migliore. Oggi la squadra di Pisano ha centrato tre punti tanto importanti quanto difficili: a Castello d’Agogna, contro una ottima Paolo Bonomi. Il 4-3 finale per i sardi porta le firme di Vargiu, Cuccu e Pitzalis, quest’ultimo autore di una doppietta; Suelli consolida così il terzo posto in classifica, tre punti avanti al CUS Cagliari, che a Catania, contro la Polisporitva Valverde passa due volte in vantaggio con Litarru prima e Contu poi, ma subisce la rimonta del sempre formidabile Sameh (autore di una doppietta). Un punto comunque pesantissimo quello dei cussini, su un campo dove quest’anno era caduta anche Amsicora. Pari anche per la Polisportiva Ferrini, ma è un pari che sa di vittoria quello conquistato (in casa) contro l’HC Roma. La squadra di Pepe, infatti, nonostante un ottimo Settimi (oggi autore di una doppietta) e il vantaggio di 3-1 (di Ardito l’altra segnatura) registrato al termine dei primi 35’ di gioco, all’Alberto Maxia subisce la rimonta da parte di uno scatenato Edris. Un tempo per parte e rimonta amara anche per la Tevere EUR - ma dolce per la Butterfly - nel bellissimo derby romano che a Via Avignone ha visto i ragazzi di Cirilli prima in vantaggio di due reti a fine primo tempo per effetto dei gol di De Angelis e Corsi, ma poi ha dovuto chinarsi all’undici di Iaccarino, a segno con Palzzo Bloise e Grossi. Le due romane rimangono a in coda, ma la classifica è così corta che ogni scenario è ancora ampiamente possibile