Prima convocazione del corrente Quadriennio Olimpico per la Nazionale Italiana Femminile di Hockey sul Prato, che riparte dal confermato allenatore Fernando Ferrara.

Sotto la guida del tecnico italo-argentino (già atleta olimpico con la nazionale maschile albiceleste e capocannoniere ai Giochi di Barcellona del 1992) l’Italdonne ha centrato un secondo posto al torneo di qualificazione a Pechino 2008 (che si è giocato a Victoria, Canada) e un terzo posto al torneo di qualificazione a Londra 2012 (che si è giocato a New Delhi, India). La nazionale riparte da Ferrara e dall’italo-olandese Alessia Padalino, centravanti del Klein Switzerland (squadra della serie A olandese), autrice di uno straordinario torneo preolimpico a New Delhi dove, con le sue otto reti in sei partite, ha centrato il titolo di Top Scorer. Capitano la romana Chiara Tiddi, reduce da diverse stagioni da protagonista, in Spagna, con il San Sebastian.

La nazionale femminile è la prima a radunarsi, visto che dal 25 febbraio al 4 marzo 2013 sarà impegnata a Valencia (Spagna) nel Round 2 della World League, manifestazione organizzata dalla International Hockey Federation utile, tra l’altro, ad assegnare punti per il ranking mondiale che sarà poi decisivo in vista dei tornei di qualificazione alle Olimpiadi di Rio del 2016. L’Italia maschile, invece, è stata eliminata nel corso del Round 1 giocato a settembre a Lousada (Portogallo) e riprenderà i propri impegni al termine del periodo dedicato all’Indoor.

La Femminile si ritroverà dal 23 al 27 gennaio al Centro di Preparazione Olimpica “Acqua Acetosa” di Roma con 25 atlete; le azzurre saranno di nuovo insieme a Roma dal 15 al 20 febbraio, giorno in cui 18 giocatrici partiranno alla volta di Valencia dove lunedì 25 inizierà la competizione.

In corsa, oltre all’Italia (vincitrice in agosto del Round 1 di Praga) anche Bielorussia, Canada, Repubblica Ceca, Irlanda e le (forti) padrone di casa della Spagna. In palio c’è il pass per uno dei due Round 3 (autentiche semifinali) che si disputeranno tra giugno e luglio 2013 a Rotterdam (Olanda) e Mannheim (Germania). Nelle semifinali entreranno in scena le otto migliori squadre al mondo: Argentina, Olanda, Germania, Cina, Inghilterra, Australia, Nuova Zelanda e Corea.

Lo staff tecnico è composto dal manager Gianni Rossi, dai due assistenti di Ferrara, Massimo Lanzano e Fabrizio De Marchi, dal preparatore atletico Gianluca Briotti, dal medico Santo Bonanno e dal fisioterapista Davide Giulian. Responsabile federale del Settore Squadre Nazionali, Enzo Corso, in passato direttore tecnico delle nazionali e allenatore della Senior maschile tra il 1983 e il 1997.

La principale novità nella composizione dello staff tecnico riguarda l’inserimento dell’allenatore della squadra maschile campione d’Italia, l‘HC Bra dei record, Massimo Lanzano, designato - insieme a Fabrizio De Marchi - assistente di Ferrara e allenatore in prima della nazionale Under 18 femminile, che lavorerà di concerto con la Senior.

“In base al ranking internazionale, in questo Round 2 siamo la terza forza tra le partecipanti - dice l’allenatore Fernando Ferrara - e si qualificano solo le prime due alla fase successiva: significa che ci attende un torneo difficile, dove occorrerà dare il 110% per passare il turno”.

“E’ evidente che sta ripartendo un programma che, ovviamente, ha come obiettivo principe la qualificazione ai Giochi di Rio del 2016”, dice il Responsabile Federale del Settore Squadre Nazionali, Enzo Corso. “L’obiettivo principale per questo primo anno – prosegue Corso - è costruire un nuovo gruppo e il primo appuntamento è proprio la World League: a luglio, poi, ci saranno gli Europei Pool B (a Cambrai, Francia), dove intendiamo centrare uno dei primi due posti: si tratta, infatti, di quelli che danno diritto, tra 2 anni, a giocare l’Europeo Pool A e che consentono di essere già collocati, in virtù del regolamento Internazionale, in buona posizione per il torneo preolimpico del 2016”.

Chiusura affidata al Presidente FIH, Luca Di Mauro, che non nasconde gli obiettivi della Federazione: “Nei due quadrienni passati nel preolimpico femminile si è fatto bene ma c’è la volontà di fare ancora meglio e maturare un traguardo che sarebbe importate per tutto il movimento sportivo italiano, non solo per quello hockeystico”.

Queste l’elenco delle atlete convocate per il raduno del 23-27 gennaio 2013; con le squadre di provenienza e l’anno di nascita. Tra i nomi, si segnala l’esordio assoluto nella Senior delle giovanissime Arlati, Lo Bello, Santini e Tufano (evidenziate in grassetto):

CUS PISA (ITA): CHIRICO Martina (1987), TIRALONGO Evelina (1988), WIBYERALSKA Agata (1978)

HOCKEY CERNUSCO (ITA): ARLATI Giorgia (1996), SANTINI Silvia (1996)

HC ARGENTIA (ITA): MASSIDDA Giulia (1992)

HF LORENZONI (ITA): SORIAL Sara (1985)

HF LIBERTAS SAN SABA (ITA): PACELLA Elisabetta (1194), PACELLA Giulia (1994), TUFANO Laura (1993), LOVAGNINI Aldana (1987), RUGGIERI Giuliana (1990)

HCU CATANIA (ITA): DI MAURO Eleonora (1988), MIRABELLA Dalila (1994), LO BELLO Lorena (1993); BERTARINI Ana (1988)

SG AMSICORA (ITA): DE GUIO Marta (1987)

KLEIN SWITZERLAND (OLA): PADALINO Alessia (1984), PADALINO Chiara (1984)

RASANTE (BEL): GIARRIZZO Victoria (1991)

SAN SEBASTIAN (SPA): TIDDI Chiara (1988)

RIVER PLATE (ARG): RONSISVALLI Macarena (1982)

SANTA FE’ (ARG): TRAVERSO Celina (1986)

JOCKEY CORDOBA (ARG): BRACONI BRISIGELLI Valentina (1990)

LOS TORDOS (ARG): GONZALEZ CASALE Magdalena (1987)