Si è svolta stamattina, presso il salone d’Onore del Coni, la sesta edizione degli FIH – Changing Diabetes Awards, manifestazione che, dal 2006, vede in prima linea la Federazione Italiana Hockey nelle campagne di sensibilizzazione in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, fissata nel 14 novembre 2012.

Ad aprire i lavori è stato il padrone di casa, il Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, che ha manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro che la FIH sta svolgendo al fine di promuovere i corretti stili di vita e ha puntualmente illustrato i benefici che ogni persona può trarre da una corretta pratica sportiva, sia che il soggetto sia affetto da diabete o meno; il presidente della Federhockey, Luca Di Mauro, ha confermato l’impegno nella promozione di tali, importanti, campagne, ivi compresa quella al doping. Tra i tanti interventi, quello del Vice Presidente del parlamento Europeo, On. Gianni Pittella; del Vice Sindaco di Roma, On. Sveva Belviso e dei Senatori Emanuela Baio e Raffaele Ranucci. Tutti hanno voluto sottolineare l’importanza rivestita dall’educazione a un corretto stile di vita e la lotta alla sedentarietà in special modo in un paese, l’Italia, che ha il triste primato di essere quello (in Europa) con la più alta percentuale di obesità infantile.

Sotto la conduzione del vicedirettore di RaiSport, Jacopo Volpi e dell’ex Miss Italia, Eleonora Benfatto, oggi giornalista, sono stati anche consegnati i premi Changing Diabetes Awards; tra i più acclamati Dino Zoff, capitano della Nazionale Italiana di calcio che si è laureata campione del mondo in Spagna nel 1982, che ha scherzato con il Presidente di Federanziani, Roberto Messina, in merito proprio all’avanzare dell’età.



Per far sorridere la platea, lo stesso spunto è stato sfruttato da un’altra leggenda vivente dello sport, Nino Benvenuti, indimenticato campione del mondo di pugilato e vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma del 1960. D’oro (nel ’64) è stata anche la medaglia di Abdon Pamich (classe 1933), fuoriclasse della marcia e, ancora oggi, grande esempio per gli sportivi più giovani. Sorridente la campionesse del Mondo di scherma, Margherita Granbassi, lontana dalle pedane da circa 14 mesi, ma che proprio in queste settimane ha ripreso ad allenarsi con regolarità. La medagliata olimpica si è voluto soffermare sull’importanza dell’educazione sportiva nella scuola primaria.

Per la FIH sono stati premiati l’allenatrice della squadra italiana di hockey paralimpico, neovincitrice della European Paralimpic Hockey CUP, Barbara Mannino e Fausto Cirilli, fuoriclasse dell’Hockey Prato del passato, già capitano della Nazionale Italiana e anima (non solo a livello nazionale) dell’Hockey Veterano. Un momento toccante è stato costituito dalla consegna di un premio alla memoria di Guido Braca, ritirato dalla moglie Mara e dalla sorella Maria, presenti anche i figli, i piccoli Leonardo e Riccardo.






(Luca Di Mauro e Mara Braca)

(foto: FIH)