Dal 6 al 10 giugno a Bra si è svolto il III° European Trophy in preparazione dei mondiali di Londra del prossimo agosto.

Erano presenti tutte le migliori nazionali europee, divise per le varie categorie, over 60, 65 e 70, ovvero Inghilterra, Germania, Olanda , Belgio, Scozia, Galles oltre all’Egitto e all’Italia, Paese organizzatore per la prima volta di un torneo WGMA, World Grand Master Association, la massima organizzazione mondiale dell’hockey veterano.

La rappresentativa italiana over 60 ha subito debuttato con uno storico successo: per la prima volta si è imposta sulla Germania e con l’eclatante risultato di 3 a 0. E’ poi seguita la vittoria per 1 a 0 con l’Egitto, molto più ampia di quanto indichi il risultato. La sfortuna si è poi accanita contro gli azzurri privandoli del “bomber” Affabris, autore fino a quel momento di 2 reti, infortunatosi contro l’Olanda, con la quale si è alla fine perso per 2 a 0, e che è venuto a mancare per tutto il resto del torneo. Sconfitta anche con i pari età del Galles per 1 a 0 e sempre per 1 a 0 si è concluso il match con gli inglesi, vincitori del torneo. Per l’Italia contro i campioni del mondo si è trattato del miglior risultato di sempre determinato da una superba prestazione collettiva con un elogio particolare per l’insuperabile portiere Baiani, eletto proprio dagli inglesi “man of the match”. L’ultima partita con il Belgio si è conclusa con un pareggio 2 a 2 ricco di emozioni, con le magnifiche reti di Da Gai e Puglia.

Storiche affermazioni dell’altra rappresentativa italiana, la over 65, contro la Scozia, per 1 a 0, a segno Cherchi. e contro l’Olanda, uno dei big mondiali, per 2 a 1, rimontando nel finale, con Steffenel ed il solito Cherchi, la rete del provvisorio vantaggio olandese. Di misura le  sconfitte con i pari età dell’Inghilterra e del Galles. Per questa nazionale si tratta del miglior risultato di sempre. Purtroppo, per innumerevoli problemi, questa rappresentativa non sarà presente al campionato del mondo ad Oxford, dove l’Italia schiererà solo la nazionale over 60. A Canterbury si schiererà, nel proprio campionato mondiale di categoria, anche la nazionale over 50.

Sempre più numerosa ed apprezzata la rappresentanza arbitrale italiana, composta questa volta da ben tre arbitri i Sigg.ri Marrari, Poggipolini e Tolomei.

L’hockey veterano italiano ha dimostrato in questa occasione, pur agevolato dal fatto di giocare in casa, di essersi avvicinato all’élite europea, e tutte e due le sue nazionali di categoria rappresentano un osso duro per qualunque squadra, anche le più titolate. Pur permanendo i problemi legati al numero limitato di atleti veterani e alle scarse possibilità di allenamento, l’auspicio è che il conseguimento di buoni risultati riesca a far decollare tutto il movimento veterano italiano.  

Affabris, Baggio, Baiani, Bergoin, Ciufolini, Dagai, Ferrara, Fornaro Loi, Martini, Mearelli, Muda, Nabarro, Pinna, Puglia, Salomone, Valdinoci, Zanella.  

Arscone, Bacci, Bagliani, Caggiano, Cherchi, Cirilli, Fioravanti, Francavilla, Gobbi, Roluti, Rossi, Schmitt, Steffenel.