L'HC Bra si laurea campione d'Italia 2011/12 battendo 3-2 l'HC Suelli al termine di una finale bellissima ed emozionante. Primo tempo a reti bianche (0-0)  e gol tutti nella ripresa, con il Bra che, in vantaggio 3-0, nei minuti finali ha subito il ritorno dei sardi (doppietta di Caria su rigore) che per poco, a un soffio dalla fine, non hanno rischiato di pervenire al pareggio. Per l'HC Bra è il quarto titolo della sua storia, dopo quelli del 1975, 2008, 2009.

HC Bra-HC Suelli: 3-0 (0-0) - breve cronaca della gara (fonte: www.eventicernusco.it)
Nelle due sfide della stagione regolare l'HC Bra (che del resto quest’anno ha vinto tutte le partite di campionato) si è imposto 6-4 in Piemonte (girone d'andata) e 3-2 a Cagliari (girone di ritorno). A Cernusco, Petito si accomoda in panchina per il Bra di Massimo Lanzano, che ieri ha piegato la resistenza di Amsicora (durata un tempo) con un secco 3-0; Pisano guida i sardi, che hanno chiuso la regular season al secondo posto e ritrovato (grazie al 2-1 di ieri sull’HC Roma) quella finale Play Off dalla quale mancavano dl 2003/04, anno nel quale uscirono sconfitti (di misura) nella doppia sfida con i “cugini” dell’Amsicora. L’HC Bra propone il seguente roster: Bianciotto (portiere), Perelli (capitano), Green, Shvets, Moro, Petito, Bhana, D. Lanzano, M. Lanzano, G. Lanzano, Degano, Chiesa, Atzei, Tchernykh, Cane, Costamagna.

Questo il roster dell’HC Suelli: Boustani (portiere), Tronci, Pitzalis, Andino, Fenu, Senis, Caria, Tisera, Giglio, Laconi, Zedda, Marras, Vargiu, Tsirimokos, Cirina (capitano), Puddu. 

Il clima è uggioso, ma la gara inizia con ritmi subito altissimi e nei primi 10’ si assiste a vari cambiamenti di fronte, da una parte e dall’altra. Prima la pallina passa pericolosamente davanti a Bianciotto (4’), poi è Boustani ad avere un brivido (6’).  All’8’ conclusione sarda, che però termina a lato. Al 13’ primo corner corto dell’HC Bra, che va vicino al primo gol di questa finale, ma la pallina coglie in pieno il palo. Al 16’ un cartellino verde per parte: lo ricevono Cane (Bra) e Giglio (Suelli). Con il passare dei minuti i piemontesi aumentano il possesso e paiono prendere in mano il gioco con maggior efficacia. Prima della fine del primo tempo la pioggia inizia a fare la sua comparsa. Con le precipitazioni arriva anche una occasionissima per Andino (31') ma la sua conclusione finisce alta di un soffio. Non si fa attendere la risposta del Bra, ma Lanzano, dopo una splendida serpentina, conclude alto. Sul fil di sirena è corto per l’HC Suelli (35’): para Bianciotto e si va al riposo sullo 0-0. Ma, come in semifinale contro Amsicora, il primo gol del Bra arriva a inizio ripresa e, ancora una volta, a siglarlo è Giampaolo Lanzano. Dopo un tiro di Bhana alto (37’) e il pericolosissimo centro di Green (39’), a legittimare la supremazia dei piemontesi ci pensa Giampaolo, bravo a insaccare una pallina servitagli da Perelli, su imbeccata dell’irresistibile Green: 1-0 al 40’. Il Suelli prova a spingere per non subire il forcing di Bra e le maglie di gioco delle due squadre paiono allargarsi. Al 44’ corto per i gialloneri, che si risolve con un nulla di fatto. Al 45’ cartellino giallo per il neozelandese Green (HC Bra) e sessanta secondi più tardi la difesa piemontese risolve non senza affanno, deviando fuori, una conclusione sarda. Al 52’ è Moro a intervenire con puntualità e a garantire nuovamente il vantaggio di Bra. A un quarto d’ora dal termine, corner corto per l’HC Bra e altro palo per i giallo neri che due minuti più tardi devono ringraziare Bianciotto per la prontezza di riflessi su un tiro scaturito da una azione confusa nell’area piemontese. Suelli non demorde, ma fallisce una buona occasione con Vargiu (59’). Le velleità sarde si schiantano sul muro delle ambizioni braidesi: al 61’, infatti, arriva il raddoppio e lo firma Massimo Lanzano, ancora su azione. Per l’allenatore-giocatore è il secondo gol di queste Final Four, dopo quello di ieri con Amsicora (anche allora, quello del 2-0): cross da fuori area di Daniele Lanzano, che colpisce il palo, la pallina termina sul bastone di Massimo e si infila in rete. Suelli si butta in avanti alla ricerca del gol che possa riaprire la partita, ma così presta inevitabilmente il fianco al contropiede piemontese e, da lì a subire il 3-0, il passo è breve. Minuto 65’: Massimo Lanzano raccoglie la pallina, su un passaggio alto e batte Boustani: 3-0, doppietta personale e risultato in cassaforte. Prima della fine della gara c’è tempo per assistere alla doppietta di Caria su rigore (67’ e 69’) e a una azione confusa che avrebbe incredibilmente potuto regalare il pari ai sardi, ma alla fine il succo non cambia: l’HC Bra vince (3-2) contro un ottimo (e alla fine sfortunato) Suelli e si laurea campione d’Italia 2011/12. Un titolo meritato come pochi altri, nell’Hockey su Prato italiano, e frutto di una stagione da record per i gialloneri, fatta di 20 vittorie in 20 partite di campionato (18 in regular season e 2 nelle Final Four) per un totale di 78 gol fatti e 31 subiti. Priyesh Girish Bhana (a secco in questa Final Four) è il Top Scorer del torneo, davanti al compagno di squadra, l’allenatore giocatore Massimo Lanzano, a rete 19 volte (tre in questa Final Four, di cui è stato il capocannoniere).