L'SG Amsicora batte la Roma (2-1) grazie ai gol di Angius e capitan Mureddu e chiude il campionato al terzo posto finale.
Alle 11:30 si gioca il match per l'assegnazione del titolo di campione d'Italia 2011/12, tra HC Bra e HC Suelli.

SG Amsicora-HC Roma DeSisti: 2-1 (1-1) – Breve cronaca della gara (fonte: www.eventicernusco.it)

Sfida tra deluse quella che apre la giornata finale della Final Four di Cernusco (Milano). L’SG Amsicora e l’HC Roma si giocano infatti il terzo posto finale: per i sardi, battuti ieri dall’HC Bra 3-0 (dopo aver retto per un tempo), sarebbe un risultato lusinghiero; per la Roma, ieri battuta dal Suelli 2-1, in rimonta, sarà comunque un passo indietro rispetto agli ultimi due anni, nei quali il sodalizio della capitale si era fregiato del titolo di campione d’Italia. 

I sardi in panchina presentano Roberto Giuliani e a Cernusco portano Manca (portiere), Asuni, Bertelli, Lai, Bodnar, N. Carta, Mureddu (capitano), Kotrc, Mura, Angius, Zilio, Suarez, Agabio.

Questo il roster di Roma (allenatore Mirko Chionna) a Cernusco: Nasi, Nanni, E. Ardito, A. Rossi, Morleo, Malta, F. Ardito (capitano), Settimi, De Voux, Gonzalez, Pretti, Benincasa, Gugnoni, Cecchini, Mongiano, M. Rossi, Taddei.

Nei primi minuti non succede nulla di rilevante, ma all’11’ una pallina di Roma attraversa tutta l’area amsicorina e termina fuori, senza trovare nessun bastone giallorosso. Al 17’ corto per la De Sisti, ma l’esecuzione non crea particolari difficoltà a Manca. Cinque minuti più tardi altro corner corto per l’HC Roma, ma il tiro di Ardito si infrange sul palo (23’). Al 24’ prima grande occasione per l’Amsicora, che con Zilio va vicino alla porta di Nasi (oggi in campo per Federici), bravo anche un minuto dopo su un tiro ravvicinato. Nasi non può nulla, però, al 26’, quando l’Amsicora passa in vantaggio: il portiere romanista para la prima conclusione, poi - con pallina vagante in area- Angius è il più lesto e bravo di tutti e tocca per l’1-0. La Roma perviene quasi subito al pareggio: al 28’, sugli sviluppi di un corner corto, è Malta a fare 1-1. Prima del termine della prima frazione c’è tempo per assistere a un corto per parte, che però non trova sorte. Sul fil di sirena, particolarmente rilevante un salvataggio operato dalla difesa di Amsicora su una pericolosa incursione romana. Nella ripresa, due verdi nell’arco di cinque minuti per Morleo e Ardito (nel primo tempo Asuni, al 34’, aveva ricevuto un giallo). Nasi è buon protagonista nei primi 15’, con un paio di efficaci interventi. E al 51’ Mongiano (Roma) salva sulla riga l’esecuzione di un corner corto sardo. Al 58’ De Voux cicca la pallina che avrebbe significato 2-1 per gli ormai ex campioni d’Italia. Qualche istante più tardi (62’) arriva il gol partita: lo segna il capitano, Fabio Mureddu, direttamente su corner corto, con un preciso fendente. Prima del termine della gara Roma ha un paio di occasioni, ma Manca fa buona guardia e consegna il terzo posto in campionato all’SG Amsicora: un risultato decisamente importante per la regina dell’hockey su prato italiano, che partecipava a questo torneo con l’insolito ruolo di neopromossa e che si è resa protagonista di una seconda parte di torneo davvero brillante.  Per Roma, il peggior piazzamento dal 2003/04.

(una immagine dell'SG Amsicora, 2011/12. Archivio FIH).