Tre giorni di hockey da venerdì 10 a domenica 12 luglio per l'edizione numero nove del tradizionale Seven Hockey Festival che dal 2011 (purtroppo) ha assunto la denominazione di “Trofeo Michele Azzarone”. Diversa la formula di quest’anno: assegnato definitivamente il Trofeo Azzarone all’HC Rovigo Old Stiks nella categoria “Master” (tre vittorie su quattro edizioni) si è pensato a una categoria unica con squadre miste formate da atleti ed atlete di tutte le età. Sulla falsa riga della “Venezia Giulia Indoor Cup”, disputata in tre date tra gennaio e febbraio, le squadre hanno assunto le denominazioni dei numerosi club regionali che dal secondo dopoguerra fino agli anni novanta hanno fatto la storia dell’hockey su prato giuliano. Sei le squadre al via (Cus, Itala, Falco, Triestina, Fiamma e Polisportiva) con diciotto incontri disputati (a cui vanno aggiunte le gare valide per la fase regionale del trofeo CONI 2015 riservato agli U14). Il trofeo Azzarone è andato al Cus, giunto secondo nel round robin e qualificato per la finale solo grazie agli scontri diretti a spese dei biancoverdi del Falco (squadra subito ribattezzata "Falconuzzi" vista la presenza in rosa di tutti i fratelli Paronuzzi). Round robin dominato dalla Triestina (quattro vittorie e una sola sconfitta) che però nella finale di domenica, complice qualche assenza, si è arresa al team giallo-blu per 5-3. Dal terzo al sesto posto di sono qualificate nell'ordine Falco, Fiamma, Polisportiva e Itala.
(foto e comunicato, ufficio stampa AR Fincantieri Hockey)