Perdono Suelli e Bonomi, pareggia il Bra. Poteva essere la giornata perfetta dell’Amsicora, così come tante altre. Invece i verdi buttano l’ennesima grande possibilità di allungare sulle inseguitrici e avvicinarsi alla capolista. All’indomani della sconfitta 2-1 sul campo della Ferrini la classifica dice ben altro: Bra che allunga sulla seconda nonostante il pirotecnico 5-5 contro il Butterfly, Amsicora aggangiata al secondo posto dalla DeSisti Roma e quattro squadre (Suelli, Cus Cagliari, Bonomi e gli stessi rossoblu) raggruppate in due punti pronte a darsi battaglia per entrare nella top four. Tutte le compagini, fatta eccezione per i piemontesi in fuga da tempo, sono racchiuse in sette punti.
Sono passati pochi minuti dall’inizio del match quando la Ferrini si porta in vantaggio: sugli sviluppi di un corto stoppato male i padroni di casa trovano l’1-0 grazie a un fortunoso gol di Walid, completamente dimenticato dalla difesa Amsicorina e libero di depositare la pallina nella porta ormai vuota dopo l’intervento a vuoto di Manca. La reazione degli ospiti è sterile, i rossoblu non rischiano nulla o quasi e vanno al riposo in vantaggio.
L’inizio della ripresa è confortante: dopo pochi minuti l’Amsicora conquista un corto che Murgia, come molto spesso accade, trasforma in gol.
L’1-1 dura appena dieci minuti, poi Walid diventa l’eroe del pomeriggio e su corto riporta in vantaggio i suoi battendo Manca per la seconda volta.
Ci sarebbe il tempo per riprendere la partita, ma i verdi sono frettolosi e confusionari, non un gran modo per provare a far emergere le qualità tecniche. La difesa della Ferrini riesce quindi a controllare il match fino al 70esimo.
Il triplice fischio dell’arbitro fa esplodere la gioia dei padroni di casa. Per l’Amsicora c’è ancora tanta strada da fare.
Carlo Buccoli 9.03.2014