Dal 6 al 10 aprile scorsi la Nazionale Italiana Senior Maschile di Hockey su Prato si è radunata all’Augusto Lorenzoni di Bra, dove ha disputato delle partite contro la Nazionale Svizzera. Con il nuovo regolamento adottato dalla Federazione Internazionale, lo svolgimento di Test Match ufficiali (come quelli di sabato e domenica) determina l’assegnazione immediata di punti di ranking. E così i due successi (6-0 e 2-1) dell’Italia contro la Svizzera (n. 36 al mondo) hanno determinato un avanzamento in classifica degli Azzurri, passati dal 27° al 26° posto, oltre che dimostrato la bontà delle scelte federali: “La Federazione crede in questa squadra - dice il responsabile del Settore Squadre Nazionali, il Vicepresidente FIH Stefano Pagliara - e crede nel nuovo staff, che ringraziamo per l’impegno e il lavoro. Abbiamo obiettivi ambiziosi: avanti così”. Non meno entusiasta l’allenatore della Maschile, Gilles Van Hesteren: “Era da alcuni anni che gli Azzurri non disputavano una gara ufficiale in casa ed è stato ancora più bello farlo con 15 atleti (su 22) cresciuti in Italia e 9 che hanno avuto il loro esordio ufficiale; il futuro sta diventando ancora più luminoso di quanto non fosse già e questo è molto bello!”. Vincere aiuta i giocatori “ad avere ancora più fame – prosegue Van Hesteren - dal punto di vista sportivo, poi, era molto importante giocare, di nuovo, le partite insieme: trovare ritmi, entrare nei sistemi, sperimentare e aggiungere qualcosa. È bello vedere che abbiamo segnato dei bei goal su azione ed è stato anche proficuo aver svolto 3 sessioni di allenamento nelle quali l'attenzione si è concentrata sulle abilità, le nostre connessioni e i corti”.

A margine della seconda gara c’è stato anche un momento di condivisione, in campo, con 58 tra bambini e ragazzi che prima avevano assistito al 2-1 dell’Italia sugli elvetici: i giovani e giovanissimi scesi sul prato “si sono molto divertiti con i loro beniamini, sicuramente i ragazzi saranno ispirati a diventare “Azzurri” in futuro” dice l’allenatore dell'Italhockey.


Conclusioni affidate alle parole del Presidente FIH, Sergio Mignardi: “Per le Nazionali abbiamo impostato un lavoro importante e voglio ringraziare il CONI, la Preparazione Olimpica e l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport: con i loro dirigenti è iniziata una collaborazione per la ricerca del miglior modello di prestazione, che applicheremo alle Senior e poi anche alle giovanili”.


(Nella foto di Luca Padovani, un momento di Italia-Svizzera di sabato 9 aprile)