E’ stato rilasciato nelle scorse ore il portale del Parahockey Internazionale, realizzato dalla Federazione Mondiale di Hockey, grazie al contributo del progetto “Love is All”, finanziato dall’Unione Europea (tramite Erasmus +) e che ha visto il contributo di tante realtà dell’Hockey Family continentale e internazionale, con l’Italia fin da subito in primissima fila. Nel sito ci sono tutte le informazioni relative a questo (macro) format che, a oggi, è praticato in oltre 30 nazioni a livello globale in diverse formule, di cui l’hockey ID (per disabili intellettivi) è a oggi la più praticata e nota; oltre a conoscere i fondamenti del coaching nell’Hockey ID, nel nuovo portale è anche possibile, tra le tante cose, provare corsi gratuiti, consultare manuali, visionare video ed essere tempestivamente aggiornati su ogni novità relativa al Parahockey.

Il progetto è molto bello perché parla in primo luogo delle prospettive di crescita del Parahockey, a livello internazionale – dice Martina Marchiori, Consigliere Federale referente per il Parahockey – e siamo davvero contenti di vedere i risultati tangibili del lavoro fatto, anche da parte italiana; noi ci abbiamo creduto fin da subito, dando un contributo reale e partecipando sempre: oggi siamo orgogliosi di veder realizzato, sotto un unico ombrello, il lavoro di nazioni e sensibilità diverse”.


COMINCIA A NAVIGARE: https://academy.fih.hockey/parahockey