Già in essere da due anni, prosegue presso il campo sportivo l’attività di Fit-Hockey, rivolta, come recita la locandina, a tutti, giovani e diversamente giovani.
“L’attività è nata inizialmente per dare una risposta ai genitori che chiedevano informazioni sulle regole del gioco” - chiarisce Paolo Figus, dirigente responsabile della sezione-” Da qui è partito il progetto di farle vivere, queste regole, piuttosto che spiegarle solamente”.
Al progetto oggi aderiscono circa venti assidui partecipanti che occupano metà del campo; prima guardati con divertimento dai…figli, adesso sono diventati parte integrante degli allenamenti.
Da quest’anno il coach impegnato sul campo è Roberto Maxia che ha seguito fin dall’origine questa iniziativa e ne è stato l’ideatore.
“Premesso che sono allenamenti di fitness che introducono alcuni fondamentali del gioco e delle regole in una situazione di puro divertimento.” – dichiara Roberto Maxia -. “Tuttavia i partecipanti hanno il giusto spirito richiesto: puntualità, serietà, aiuto reciproco, motivazione. Se possibile ancora maggiore in coloro che non hanno potuto, per tanti motivi, praticare prima uno sport. Molti di loro sono già attivi all’interno del club come facilitatori, organizzatori, supporter. Per quello che mi riguarda una bellissima esperienza che seguo con la massima attenzione che mi è possibile”.
Anche l’attività di Fit-Hockey, come altre iniziative all’interno della Polisportiva, alimenta la banca delle competenze, istituita da alcuni anni in forma di data base strutturato ad iscrizione e accesso volontario (alla data quasi 200 iscritti). La banca opera come rete di solidarietà capace di dare risposte e aiuto, in modo competente e professionale, ma in forma gratuita, agli aderenti e, in ultima istanza, alla stessa associazione.
(comunicato stampa Polisportiva Ferrini)