Ultimo quarto d'ora fatale per la Leyline a Padova che, agguantato il pari si espone alle ripartenze venete e perde 5-1. Sabato e domenica doppio turno casalingo con Bonomi e Bra. Per gli U14 di Dobrigna una sconfitta (11-4 con il San Giorgio) e una vittoria (7-1 con Trieste) nel concentramento di Casale di Scodosia (PD).
Sabato 31 ottobre - Padova - Secondo stop in campionato per la Fincantieri Leyline battuta a Padova dai padroni di casa del Cus. Giocano meglio i padroni di casa nella prima frazione che conquistano tre corti ben difesi però dalla difesa cantierina, mentre per gli ospiti due sfortunate conclusioni di Navjosh e un corto sprecato. I padroni di casa sbloccano la partita sul finire della prima frazione complice un errore in fase di impostazione, la difesa sembra poter rimediare ma è Ceolin che risolve la mischia davanti a Sangalli. I cantierini protestano a lungo convinti che il tocco decisivo dell'attacante veneto sia venuto con il piede ma il sig. Guglielmo non sente ragioni e convalida il punto. Nella ripresa i bianco-celesti prendono le misure ai padroni di casa e conquistano tre corner corti nel primo quarto d'ora; sul primo il pareggio sembra cosa fatta ma l'intervento d'istinto sulla linea con il bastone di De Vivo salva i padroni di casa. Il pari è comunque nell'aria e arriva puntalmente sul corto successivo con il solito Sumeet che piazza la pallina sull'incrocio sinistro della porta di Melai. Padova accusa il colpo e nei minuti successivi va in affanno mentre gli ospiti, rotto il ghiaccio, cercano di completare la rimonta. Padova si riprende poco dopo e in contropiede conquista un corto che il sig. Ilgrande non rileva ma il collega Guglielmo da cinquanta metri (?) gli segnala. La successiva trasformazione di Sacco toglie la ragnatela dall'incrocio della porta di Sangalli per il nuovo vantaggio veneto. I cantieri non ci stanno e attaccano a testa bassa ma la manovra è confusa, tengono il baricetro pericolosamente alto esponedosi così alle ripartenze dei padroni di casa. Ne approfitta così Viscolani che si presenta solo davanti a Sangalli e lo batte per la terza volta. I cantierini si innervosiscono ulteriormente per qualche discutibile decisione arbitrale del signor Guglielmo e ne fanno le spese Toneatti e Gammeri (giallo) oltre a Persolja allontanato dalla panchina. Nessun provvedimento invece per i falli tattici dei veneti e così nel finale attaccando in 9 contro 11 arrivano di rimessa altri due gol in fotocopia per merito di Ceolin per il 5-1 finale. Vittoria comunque meritata (anche se sproporzionata nel punteggio) quella dei padroni di casa che hanno messo in campo maggior grinta e determinazione. Da rivedere invece alcune disposizioni tattiche dei cantierini. No comment poi sulla prestazione arbitrale. Sabato (ore 14.30 contro il Bonmi) e domenica (ore 11 contro il Bra) si torna a Monfalcone per il doppio turno valido per la settima e ottava giornata.

(ufficio stampa Fincantieri Leyline Monfalcone)