Alle 15 di sabato prossimo, 3 ottobre, presso il campo del club in viale Marconi a Cagliari, inizia il campionato di serie A1 maschile proprio contro quel Suelli che fu l’ultimo avversario nei play-off scudetto del campionato 2014/2015. “La compilazione del campionato ci ha lasciato con l’amaro in bocca” – dichiara Antonello Caschili, per tanti anni giocatore di hockey e di calcio del club e ora confermatissimo team manager della squadra maschile – “Non vi è stato nessun riguardo per la classifica dell’anno scorso che, giova ricordarlo, ci ha visto conquistare un inatteso ma meritato terzo posto, secondi tra le squadre sarde. Come club, inoltre, siamo ancora convinti che i play-off sono la naturale conclusione di una campionato anche a 12 squadre, come avviene nella maggioranza dei campionati nazionali n Europa e in tutti gli sport meno che il calcio”.  La squadra, la cui guida tecnica è ancora affidata a Fer Jorge dopo l’ottimo lavoro svolto nel girone di ritorno dello scorso campionato, ha iniziato ad allenarsi duramente a partire dal 24 agosto, alternando 4 o 5 allenamenti alla settimana e raggiungendo una buona preparazione complessiva anche grazie a 3 test match di buon livello ( due contro l’Amsicora e uno contro la Juvenilia) e 2 partite interne al club. La rosa, come l’anno scorso, presenta un mix di alcuni giocatori esperti con diversi giovani promossi nel gruppo della prima squadra. Si ritira dall’hockey giocato Carlo Strinna, classe 1973, giocatore tra i più rappresentativi di quella generazione che nel 1984 consentì alla polisportiva di rifondare la sezione hockey e poi di vincere un campionato giovanile nel 1989, rimanendo ai vertici per parecchi anni. Già allenatore a più riprese della squadra maschile e della squadra femminile, Carlo rimane ovviamente nei ranghi societari. Anche Enrico Strinna, per motivi di lavoro, sospende momentaneamente l’attività agonistica. Sul fronte giocatori stranieri sono stati sostituiti i due atleti egiziani Edris e Ezzeldin (rispettivamente 3 e 2 anni con il nostro club), con due giocatori dall’ottimo curriculum: l’italo-argentino German Machellet, attaccante del 1990 del Ducilo di Buenos Aires, buon protagonista del torneo metropolitano, e Leandro Ojeda “Chapita”, centrocampista e cortista dell’Aleman di Mendoza, l’anno scorso a Douai nella lega francese, sempre del 1990. A questi si aggiungono i confermati Geronimo Clement, difensore-centrocampista, e Waleed Mohamed, attaccante. 

Sono molto contento della disponibilità e della dedizione dei ragazzi che hanno svolto una dura preparazione” - aggiunge Fer Jorge– “Questo costituisce la base per essere anche una buona squadra, magari non al livello delle prime, ma capace di salvarsi con le prestazioni e il gioco. La sfida di quest’anno è inserire sempre più stabilmente elementi del vivaio, anche se obiettivamente acerbi, nella prima squadra, incrementando il rinnovamento della rosa e dando un senso al lavoro, difficile, che viene svolto dal settore giovanile.”

(Ufficio stampa Polisportiva Ferrini)