En plein per la sezione hockey femminile della Ferrini in questa stagione sportiva.
Oltre all’ottimo comportamento della squadra maggiore, andata oltre la più rosea aspettativa e impegnata nel raggiungere i prestigiosi play-off scudetto, tutte le squadre del club (iscritte ai campionati indetti dalla Federazione) hanno raggiunto la finale scudetto. Un risultato oltremodo lusinghiero.
La squadra Under 14, ben preparata da Susanna Sanna, parteciperà alle finali di categoria in programma a Padova: è la squadra che raccoglie il lavoro della scuola hockey societaria e l’attività svolta nelle diverse scuole del circondario.
La squadra Under 16, guidata dal tandem Susanna Sanna e Marie Emilia Alacid, parteciperà invece alla finale nazionale di Pisa; in questa squadra giocano alcune atlete che hanno già esordito - e bene - in serie A1, come Sara Mucceli, Carolina Piras e Manuela Arru.
La squadra under 19, allenata da Marieta Alacid, giocherà la finale nazionale giovanile più impegnativa, in programma proprio presso l’impianto della nostra società. Tutte le ragazze di questa categoria sono impegnate nel sostenere almeno due allenamenti settimanali aggiuntivi, anche con la prima squadra.
Come il mese che lo ha preceduto sarà dunque un maggio di super –lavoro (per i dirigenti) e di allenamento (per i tecnici e le atlete), con l'obiettivo di arrivare organizzati e preparati a questi avvenimenti che concludono la stagione agonistica, ma non quella sportiva che vede un fitto programma di allenamenti già calendarizzati per giugno.
"Quello che abbiamo ottenuto è qualcosa di importante” – dichiara Marieta Alacid, che coordina l’attività giovanile femminile - “Non è frutto del caso ma di un lavoro, paziente e continuo, che dura ormai da anni e nel quale la società, dovendo scegliere, ha scelto di privilegiare leggermente l’attività femminile rispetto a quella maschile. I numeri e i risultati ci danno ragione. Adesso è necessario garantire continuità ma devo dire che vedo giovanissime atlete di 8-10 anni molto, molto promettenti. E questo fa ben sperare per il futuro”.
“Siamo tutti ovviamente soddisfatti non solo per questi risultati ma per la qualità del lavoro fatto" – dichiara Paolo Figus, responsabile della sezione - "Anche preoccupati per il lato economico della vicenda ma le risorse assegnate e procurate sono state sapientemente gestite, senza fare scelte scellerate di investimento sulla sola prima squadra. Adesso stiamo ripartendo dal basso anche con il settore maschile. Abbiamo infatti coperto anche quest’anno tutte le attività federali (U12, U14, U17 e U21). La squadra under 17 è anche servita, come tutoraggio, alla Juvenilia per partecipare al campionato di serie A2 maschile. Avremo bisogno di maggiori risorse umane, tecniche e dirigenziali, ma anche in questo abbiamo una consolidata tradizione societaria e siamo fiduciosi”.