Prima uscita della seconda parte di stagione per il Rassemblement Hockey Club, che torna dal primo concentramento del campionato indoor con tre punti in tasca ed ancora tutto in gioco per quanto riguarda la qualificazione alla fase successiva.

Al BraSport dell’omonima città cuneese, il Rassemblement affronta i padroni di casa, che partono con i favori del pronostico per nulla smentiti da quanto visto successivamente in campo. I gialloneri riescono facilmente a colpire l’inesperta, per questi livelli, retroguardia torinese, che arranca nei primi minuti e consente subito al Bra di prendere le distanze. Il parziale del primo tempo è un 6-0 inappellabile, che non lascia spazio a repliche. Nella ripresa, però, il Rassemblement cerca di giocare un hockey più fisico e, complice un pizzico di determinazione in più, la partita risulta molto più equilibrata nonostante il punteggio sia ormai compromesso. Il goal della bandiera dei subalpini porta la firma di Sebastian Ramser (in foto con il portiere/capitano Alberto Russo), abile a mettere dentro la pallina tra le gambe del portiere in uscita. Il risultato finale, dopo qualche altro minuto di sbandamento, recita 10-1, una distanza troppo marcata per i valori visti in campo, soprattutto nella seconda frazione.

Dopo questa batosta, i ragazzi di Paolo Cane hanno avuto la seconda ed ultima sfida di giornata contro il Valchisone che, visto il risultato del primo match, era già fondamentale per la corsa al secondo posto, l’unica che sembra verosimilmente aperta nonostante si sia disputato un solo concentramento.

Stavolta sono i torinesi a fare la partita, con i “cugini” che cercano di adeguarsi al ritmo impresso dal Rassemblement, che però fatica a trovare la via della rete. Il primo tempo, infatti, termina solamente 2-1, con reti di Cane e Brasoveanu, e subito si capisce che il Valchisone venderà cara la pelle.

Dopo il momentaneo pareggio, arrivato su una disattenzione difensiva, il Rassemblement accelera, riuscendo a passare in vantaggio  con Chiricosta, abile a catapultarsi sulla respinta del palo su azione di corner corto. Pochi minuti dopo, a cinque dal termine, Lagori sfrutta un gran assist di Bettega per siglare in tuffo il goal che chiude definitivamente l’incontro.

Infatti, dopo un time-out chiamato dai torinesi, il Valchisone non riesce più ad essere pericoloso mentre il Rassemblement sfrutta la stanchezza degli avversari per arrotondare il punteggio, grazie alla doppietta personale di Chiricosta (su assist di Brasoveanu) ed a Davide Barone, che riscatta il precedente errore dal dischetto con un perfetto goal sempre sugli sviluppi di corner corto.

Finisce 6-2 ed il Rassemblement può comunque dirsi soddisfatto per la voglia di vincere la seconda partita e per aver visto, negli 80 minuti giocati oggi, una squadra che vuole assolutamente provare a giocarsela con tutti, senza rimpianti e senza star lì a pensare troppo al risultato, con la consapevolezza di voler crescere sia individualmente che come gruppo.

Ufficio Stampa Rassemblement Hockey Club  - comunicato del 14/12/2014