La nostra squadra femminile torna con una bella vittoria da Pisa (1 a 2 il risultato finale) nella sua terza consecutiva trasferta prevista dal campionato femminile di serie A1. Ma quello che più soddisfa la società è stata l’ennesima prestazione della squadra, premessa indispensabile per cogliere, non casualmente, tre consecutivi successi esterni, ottenuti con formazioni di prima fascia come HCU Catania, San Saba e, domenica, Cus Pisa.

E’ stata, rispetto alle due partite precedenti, una partita impostata molto diversamente che ha consentito, per larga parte del match, di mantenere il controllo del gioco e portare diversi pericoli alla porta pisana che solo una bravissima Chirico ha impedito che venisse violata altre volte.

Durante il riscaldamento si fa male il portiere, Marianna Aramu e in porta esordisce Anna Montresor. Dopo pochi minuti si fa male Federica Carboni e la squadra gioca, da quel momento, con la presenza costante di Sara Muceli (1998) e Janette Massessi (1997): bella soddisfazione!

Subito una grande occasione per la nostra squadra, frutto di una bella azione corale, finalizzata da un passaggio filtrante di Lucia Sambenedetto che mette Valentina Braconi davanti alla Chirico: la portiera pisana è bravissima a impedire la segnatura.

Altra azione di Alacid e la Chirico para in tuffo con il bastone sulla propria destra. Subito dopo in mischia il Cus Pisa colpisce un palo alla destra della Montresor. A centrocampo spicca la prestazione di Agustina Raineri, sempre più all’interno dei meccanismi di gioco e a proprio agio nel suo ruolo.

A 10 minuti dal termine, corner corto per il Cus Pisa e realizzazione impeccabile della  Wybieralska.

La Ferrini non ci sta e continua il suo gioco, consapevole delle proprie possibilità, portando ulteriori pericoli alla porta toscana ma è solo all’ultimo minuto che, su una rimessa errata, Valentina Braconi ruba palla alla stessa Wybieralska e insacca, dopo una finta, sulla destra della Chirico. 1 a 1 e squadra rinfrancata negli spogliatoi dove si respira subito la volontà di crederci.

E’ così anche il secondo tempo che viene giocato con una certa sfrontatezza: sale in cattedra la Ivanenko (anche oggi tra le migliori), la Raineri avanza la propria posizione a supporto di Alacid e Braconi: prima ci prova lei e la palla sfiora il palo, poi serve la Braconi e la Chirico para e alza sopra la traversa. Ancora un forte e preciso cross della Massessi viene ancora protetto dalla Chirico che si ripete, pochi minuti dopo, su cross della Alacid indirizzato alla Braconi sola e pronta e alla deviazione sicura. Infine parte la Alacid con una delle sue azioni, supera almeno 4 avversarie in velocità, si decentra sulla destra e fa partire un fortissimo tiro di dritto sul quale Vale Braconi ha l’istinto di deviare …. perché con la Chirico in porta non si sa mai!

Prima il Pisa ottiene il secondo corto della sua partita (3 ne battono le nostre) e sulla linea devia Susanna Sanna; il terzo e ultimo corto pisano, invece, viene ben ribattuto da Anna Montresor nell’unica parata del secondo tempo.

“Sono punti inaspettati ma molto graditi perché assolutamente meritati – afferma Paolo Figus , team manager della squadra “dentro la squadra c’è l’obiettivo costante di provare a giocare la palla sempre e in qualsiasi situazione e per adesso questo sta pagando. Verranno tempi più difficili ma intanto questi altri tre punti ci allontanano da quell’ultimo posto che vorremmo evitare. Non abbiamo altre pressioni. Siamo orgogliosi ma non ciechi: sappiamo che diverse squadre ci sono superiori per esperienza e per prestigio, ma poi ogni risultato va conquistato, nessuno te lo regala.”