La nostra squadra maschile torna con una vittoria (Fincantieri, sabato, per 4 a 3) e con una sconfitta (Roma, domenica, per 3 a 1) dalla trasferta doppia dell’ultimo week end.

A Monfalcone la squadra gioca una partita ordinata e volenterosa. Inizia prendendo subito il controllo del gioco e schiera Ezz nell’insolito ruolo di esterno difensivo destro. A centrocampo giocano Maxia, Caschili e Fois, il centrocampo titolare della squadra under 21. Le occasioni da gol sono moltissime, già a partire dai primi minuti ma l’imprecisione sembra un tema dominante di questa prima parte del campionato. Solo all’ultimo minuto un preciso corto di Edris porta in vantaggio la Ferrini.

Secondo tempo: pronti via e il Fincantieri, spinto da un pubblico numeroso e correttissimo, costringe la Ferrini in difesa e, in pochi minuti, si porta in vantaggio, complice un inspiegabile calo di tensione.

La Ferrini non demorde, continua a giocare con precise geometrie che portano spesso gli attaccanti in area e ottiene due corner corti, entrambi realizzati da Edris.

Nel frattempo secondo palo di Walid in una giornata poco precisa e poi gol dello stesso attaccante con preciso flick di rovescio su azione conseguente a corner corto.

Sul 4 a 2 la Fincantieri trova il modo di realizzare un gol che accorcia le distanze e tiene vive le speranze fino al termine.

La Ferrini saluta con grande soddisfazione questa difficoltosa ma meritata vittoria, con la consapevolezza che non sarà facile per nessuno passare su questo campo contro una squadra animata dalla voglia di far bene, dall’entusiasmo per la promozione, ottimamente preparata e con alcune buone individualità. Agli amici cantierini gli auguri per un ottimo campionato.

L’indomani la squadra si trasferisce a Roma con l’unico volo che consente di scendere in campo appena in tempo. Contro l’HC Roma, che recupera gli esperti Eugenio e Federico Ardito, la prestazione è sufficiente solo nel primo tempo, quando la squadra rispetta la tattica stabilita in maniera disciplinata.  L’attenzione per le ripartenze della Roma è massima e solo un lungo assist in area dei romani provoca un corto sul quale Mongiano segna con un tiro peraltro non irresistibile: è l’unico tiro in porta di tutto il primo tempo tra tutte e due le squadre. L’unico corto a favore viene invece impattato dalla difesa romana in uscita. Da segnalare alcuni interventi (almeno tre clamorosi) su Naveed Asim lanciato sulla fascia destra non sanzionati dall’arbitro Marrari.

L’idea di continuare con una tattica prudente in attesa di una giusta transizione in attacco viene immediatamente stravolta, in apertura di ripresa, da un gol in deviazione sotto porta dei romani.

Inizia un’altra partita: l’HC Roma, con l’esperienza che la contraddistingue, comincia a fare possesso palla per far uscire i cagliaritani che si scoprono e lasciano spazio al contrattacco avversario: è con una azione conclusa in superiorità numerica che la partita si chiude. Il gol di Ezz, su corto, diminuisce solo la delusione per un partita condotta sotto tono da una squadra troppo stanca per poter competere alla pari con una delle migliori del ranking. Prestazione da archiviare.

“Torniamo soprattutto molto stanchi da questa doppia trasferta – afferma Antonio Caschili, team manager della squadra “consapevoli di non aver fatto una scelta ottimale per affrontare al meglio questi impegni. Adesso la squadra, che riposa sabato, farà un richiamo atletico durante la settimana. Ci aspettano finalmente 3 partite in casa e un derby; i viaggi, per questa parte della stagione, sono finiti e queste gare ci assegneranno un ruolo nella classifica.”