La nostra squadra maschile comincia male il suo cammino nel campionato di sere A1 cedendo tre punti in casa nel derby con l’HC Suelli. Al Maxia è andato in scena un derby di scarso livello tecnico e agonistico con le due squadre che si devono augurare di essere lontane dai loro standard.
All’interno di questo scenario, solo tre giocatori hanno dimostrato il loro valore: nel Suelli l’egiziano Ghobran e il portiere argentino Bermejillo, vero man of the match, e Naveed Asim, della Ferrini che, da solo, ha procurato il bottino di 6 corner corti oltre a creare diverse occasioni da goal.
Primo tempo lento, senza agonismo, con la Ferrini che fa possesso e batte 3 corner corti, di cui uno viene magistralmente parato da Bermejillo, uno non parte dal fondo e l’ultimo viene salvato da Ghobran in uscita.
In una delle pochissime sortite in avanti, Ghobran intercetta a centrocampo e si butta nello spazio, fallo di Alessandro Manca, espulsione con il giallo e Ferrini in dieci. Sulla punizione il Suelli insiste sulla sua destra, trova un varco senza opposizione della Ferrini e sul cross Ghobran, incredibilmente solo al centro dell’area, ha il tempo di stoppare e mettere sotto la traversa. Reazione senza mordente della Ferrini che recrimina per aver regalato un intero tempo.
Ben altro il secondo tempo. Pur confuso, inizia un forcing per tutti i 35 minuti (che si riducono a poco più di 20 minuti giocati per via dei numerosi infortuni dei giocatori del Suelli). Vengono accordati ben 9 corner corti, sui quali Bermejillo in porta e Ghobran in uscita si producono in una strenua difesa. Per la verità, Edris colpisce una clamorosa traversa con pallina torna sulla linea e sulla ribattuta a colpo sicuro è incredibilmente uno stesso giocatore della Ferrini a impedire con il corpo una segnatura.
La porta sembra stregata, le occasioni si susseguono, il Suelli entra nei ventidue metri solo una volta (e trova anche un corto, il secondo e ultimo della gara), la Ferrini conquista almeno dieci volte il fondo del campo a destra in attacco ma sui cross nessun giocatore si fa trovare pronto.
I cambi consentono di tenere alto il ritmo ma la squadra non trova geometrie efficaci per trovare il tiro con maggiore semplicità.
Prova incolore degli atleti egiziani, ancora in evidente difetto di preparazione.
Buon arbitraggio di Ollino e Nabarro, con errori veniali se non la mancanza di una penalizzazione di un difensore del Suelli uscito ben prima su corner corto e solo redarguito.
“Sono partite nelle quali troviamo ancora difficoltà" dichiara Paolo Figus ”se non giochiamo al 100% allora diventiamo preda di squadre più esperte e ciniche a questo livello. Se noi avessimo fatto un gol e poi ci fossimo difesi come ha fatto il Suelli, sono sicuro che avremmo preso un sacco di gol. Onore agli avversari, molte volte non conta come si vince. Vorremmo averlo fatto noi “.
LA SQUADRA CONTRO L’HC SUELLI:
Primi XI : Ivan Sorrentino, Alessandro Manca , Matteo Boi, Edris, Carlo Strinna, Ezz, Alberto Maxia, Jacopo Caschili, Naveed Asim, Lorenzo Fois, Walid
Entrati: Michael Massessi, Enrico Strinna, Vittorio Sirigu
Non Entrati: Alessandro Zuddas, Diego Lai