I giovani giallorossi di Pato Mongiano non si sono mai arresi , ma hanno pagato la differenza di età arrivando ad un sesto posto che ha fotografato il loro giusto posizionamento in questa finale . I romani sono stati sconfitti nella prima partita dal Cus Padova , une delle favorite del lotto, vincendo poi nella seconda partita per 3 a 2 con l’HCU Catania . Sconfitta poi con l’Amsicora per 3 a 0 in un incontro rimasto per lungo tempo sullo 0 a 0 , per poi perdere nella finale per 5^ e 6^ posto con il San Vito per 3 a 2 . Bilancio quindi negativo con tre sconfitte ed una vittoria ma da cui il coach Mongiano vede dei segnali positivi “ Sapevamo di essere una squadra troppo giovane “ dice il coach italo argentino “ con un 94 e due 95 e tutti gli altri dal 96 al 99, per poter competere ad armi pari con formazioni al limite di età , ma avevamo iniziato questo campionato come un nuovo percorso dopo la vittoria del titolo dello scorso anno ed il conseguente cambio generazionale . Certamente è stata una bellissima esperienza per tutti i ragazzi e l’anno prossimo saremo certamente più competitivi non perdendo nessun atleta di quelli che hanno giocato quest’anno. “
Sesto posto per la De Sisti Acea u21. “Piccolo” scudetto alla Bonomi
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