Che si sia trattato della classica partita testa-coda lo dice solo la classifica, perché Catania-Cernusco, la sfida fra la prima, imbattuta ed inarrestabile protagonista del campionato e la Cenerentola del torneo è stata una gara dall'esito tutt'altro che scontato.

Il Cernusco ha spaventato le padrone di casa, andando in vantaggio, chiudendo il primo tempo in parità e mollando la presa solo nel finale, ormai troppo stanco per rispondere ancora alle incursioni avversarie.
Lattuada e compagne si svegliano al mattino alle 4, trovando una città improvvisamente tornata nel freddo inverno. Atterrate a Catania sono invece accolte da un caldo da primavera inoltrata.

Le ragazze sono contate, e tante non sono neppure nel miglior stato d forma. Trovano però di fronte un Catania troppo sicuro dei propri mezzi e ne approfittano subito nel migliore dei modi, con un diagonale imparabile di de Bont che porta a sorpresa il Cernusco in vantaggio. La rete dà una svegliata alla capolista che comincia a pressare, forzando gli errori del Ce che fatica a coprire al meglio gli spazi. La difesa però tiene bene, e Cusimano fra i pali compie straordinariamente il proprio dovere. Le catanesi segnano comunque due reti che sembrano lanciarle verso un facile successo. Ma il Cernusco non ci sta: Lucas e Marroccoli costruiscono un'azione da manuale liberando ancora de Bont che con un rovescio dal dischetto del rigore sigla il pari.
Nella ripresa la stanchezza si fa sentire, gli acciacchi pure, soprattutto a metà campo il Ce fatica a contenere: con Riccardi reduce da un'influenza ed Altuna che subisce una dolorosa pallinata Totolo è chiamata ad un lavoro extra. In difesa Dalmas lotta con un ginocchio dolorante ma tutte le "leoncine" stringono i denti, per dimostrare di meritare molto di più dello zero in classifica. Purtroppo l'esperienza e l'energia del Catania si fanno sentire ed in velocità la capolista segna altre due volte per il definitivo 4-2. 
Un grande, grandissimo Ce, che adesso spera di mettere in saccoccia i primi punti, figli di una grande determinazione ed un grandissimo spirito di squadra.
Domenica arriva la Ferrini, squadra tosta e coriacea ma distante solo sei punti. Speriamo sia la volta buona per portare a casa i primi meritatissimi punti della stagione.

Stefano Villa