Il Cernusco esce sconfitto per 3 reti a 0 dalla sfida casalinga contro l'Amsicora.
Le biancorosse hanno giocato una buona gara, arginando piuttosto bene le controffensive della squadra di Carta (la cui caratura tecnico/tattica è fra le migliori in Italia) ma hanno peccato di troppa sterilità in attacco.

Inizio di match equilibrato, con l'Amsicora che prova a far risplendere i propri gioielli e la difesa biancorossa ben registrata. Il vantaggio amsicorino arriva sugli sviluppi di un corto: Cusimano respinge bene il tiro, la pallina si alza e l'attaccante sarda schiaccia con il bastone sopra il capo. Teoricamente una rete da annullare, ma gli arbitri convalidano. Il goal sprona l'Amsicora che schiaccia un po' il Cernusco: dopo un paio di occasioni ben respinte da Cusimano arriva il raddoppio. Il Ce si sveglia e cerca timidamente di farsi vedere nell'area avversaria: prima della fine del tempo arrivano un corto senza esito e un quasi goal di Santini che non aggancia una pallina che chiedeva solo di essere spinta in rete.
Nella ripresa l'Amsicora controlla agevolmente il doppio vantaggio mentre il Cernusco prova a sfondare la retroguardia avversaria. Arrivano altri due corti: sul primo lo schema Lattuada-Lucas non si concretizza, sul secondo l'esecuzione non riesce. L'Amsicora risponde con la terza rete figlia di una palla persa a metà campo. Ancora il Ce cerca la rete della bandiera con un veloce contropiede di Santini che apre per Marroccoli anticipata prima di poter provare la conclusione a rete.
La sconfitta lascia le biancorosse ancora a zero punti in classifica: domenica prossima c'è la sfida forse più difficile della stagione, si vola infatti a Catania a sfidare la capolista.

Intanto stanno già facendo il giro del web, e con orgoglio ci permettiamo di pubblicare le parole di Roberto Carta, tecnico dell'Amsicora, che al termine della partita di ieri al Comunale di Cernusco ha voluto fare i complimenti alle biancorosse.
Sono parole che apprezziamo, soprattutto perché pronunciate da una persona e da un allenatore i cui principi ed i cui successi sono ben noti.

Ecco la sua dichiarazione:
"Giochi con la squadra ultima in classifica, ti aspetti una squadra arroccata in difesa che protesta, che ti picchia e ti insulta e invece ti trovi una squadra che gioca a passaggi non si chiude mai, non fa mai ostruzionismo, mai ti picchia e mai ti insulta. Le uniche voci che senti sono del loro allenatore che esorta le loro atlete a giocare la palla e non buttarla via e le atlete che si incoraggiano tra loro nonostante il passivo! Ieri ero convinto che l'hockey fosse in via di estinzione, oggi grazie a voi non ne sono più tanto convinto!"
Parole veramente belle! Da parte di tutti noi dell'Hockey Cernusco un sentito grazie a Roberto, ed un grosso in bocca al lupo a lui ed all'Amsicora!


Stefano Villa