Ancora una sconfitta per il Cernusco di Lambregts anche se rispetto all'esordio di Monfalcone i biancorossi hanno dimostrato dei progressi che fanno ben sperare per il seguito della stagione.
Contro il forte Villafranca finisce 4-1 a favore dei veneti, ma per come è andata la partita il risultato ci sembra bugiardo.

Rientra fra i pali Francesconi mentre nel giro di stranieri il tecnico lascia fuori Weiss per far spazio a Schaminée.
Nei primi dieci minuti è solo Cernusco con due nitide occasioni da rete che per una questione di centimetri non bucano la porta dell'ex Casali. Alla prima discesa dei veneti la difesa biancorossa balla e Melegatti insacca per il vantaggio ospite. Il Cernusco prova a reagire ma ad un buon possesso palla non corrisponde l'efficacia offensiva necessaria. Al 27' arriva il raddoppio ospite e la partita sembra prendere i binari della prima giornata. Ma i biancorossi non mollano e da un drive di Schaminée arriva l'involotnaria deviazione di un difensore veneto che beffa il proprio portiere. Il Cernusco vuole controllare per andare al riposo sotto di un goal e riversarsi in attacco nella ripresa ma proprio allo scadere il Villafranca conquista un corto trasformato dallo specialista Debortoli.
Nella ripresa Barzanò e compagni scendono in campo determinati e un spizzo di Rafales manca di pochissimo lo specchio della porta. Si gioca principalmente a metà campo dove la qualità di Moro e Voermans va spesso a sbattere contro il muro veneto. A 9 dalla fine Rafales ha qualcosa da ridire all'arbitro che, con forse con eccessiva foga, tira fuori giallo e rosso: una punizione troppo severa al termine di una gara sostanzialmente tranquilla. C'è spazio per un ultimo goal del Villafranca, ancora con Debortoli, che chiude il match.
Sabato prossimo arriva la Moncalvese: un'occasione per provare a riprendersi e cancellare quello zero dalla classifica che non piace per niente.  (Stefano Villa)