I siciliani in dieci pareggiano ad 1’ dalla fine     

Una Roma a fasi alterne stecca la prima in casa con un volitivo Valverde che ha il merito di non arrendersi mai pur andando tre volte in svantaggio . Dal canto loro i romani sono apparsi in più di un occasione distratti sia in fase offensiva,  dove hanno fallito più di una volta negli ultimi 20 metri ( tra cui due clamorose in tre contro uno …) , che soprattutto in quella difensiva con tre reti venute su errori clamorosi di centrocampo e difesa giallorossa. La partita è stata piacevole e giocata con buoni ritmi da entrambe le squadre. Un inizio equilibrato rotto da un buon corto al 30’ di Pato Mongiano che batteva imparabilmente Guida e portava in vantaggio i giallorossi . Al 12’ del secondo tempo Angelo Giulio su uno svarione difensivo dei romani Angelo Giulio batteva da due passi Federici per il pareggio.  Ancora su una azione di corto era Benincasa al 21’ a portare in vantaggio i romani , che poi sprecavano con Aquilano che tirava addosso al portiere , e poi con Gonzalez e Malta che sprecavano un veloce contropiede in superiorità numerica . Era Mahmoud Sameh a riportare in parità i siciliani su un corto generoso assegnato da Vulturescu al 31’ . Passava un minuto ed una bella azione in velocità sulla destra portava al tiro Luca Settimi che batteva ancora una volta Guida da pochi passi al 32’ . Il Valverde non si arrende e la Roma si addormenta . Con i siciliani in 10 al 34’ perdono una palla a centrocampo e sul diagonale da sinistra bucano la palla in due consentendo a Josef Privitera, solo in area di concludere con un rasoterra alla destra del portiere per il definitivo pareggio .  “Sapevamo di essere in ritardo” dice il coach Luciano Pepe “ ed in questa partita abbiamo visto qualche progresso ma non sufficiente a vincere la partita. Qualche errore di troppo e qualche calo di tensione. C’è ancora da lavorare e mi riservo di vedere in settimana il video della partita per analizzare a mente fredda gli errori da correggere . Per altro un buon Valverde ostico come sempre e mai domo. Complimenti anche ai siciliani per averci creduto sino alla fine . “