L’Italia Femminile di Fernando Ferrara perde con l’Irlanda 4-1, chiude all’ultimo posto l’Europeo Pool A di Monchengladbach e retrocede in Pool B, competizione cui parteciperà nel 2013. Reti irlandesi al 18’, 20’ e 21’ e 69’. Di Alessia Padalino (tre centri per lei in tutta la competizione) l’unica rete azzurra, al 44’.
Olanda e Germania, in finale del Championship alle 15:00 di oggi, conquistano il pass per i Giochi Olimpici di Londra 2012. L’Italia proverà a giocarsi le proprie chance di qualificazione alle Olimpiade in occasione di uno dei tre tornei olimpici (sedi: India, Belgio e Giappone) che si disputeranno entro maggio 2012 e cui le azzurre sono ammesse.

Sito web della manifestazione (con classifiche, foto e info): www.hockey.de/EuroHockey/EC2011


CRONACA - L’Italia inizia questa gara con la consapevolezza che un successo potrebbe mantenere in vita le speranze di permanenza nella Pool A (ma contestualmente a una vittoria, larga, del Belgio sull’Azerbaijan), ma l’Irlanda di Gene Muller (squadra di esperienza internazionale, nonostante nel novero delle convocate non figuri nessuna atleta oltre i 29 anni) scende in campo con maggiore determinazione e concentrazione e fa sua la gara, meritatamente, grazie a un primo tempo di altissimo profilo e a una seconda frazione destinata alla gestione del risultato. In avvio (8’) Francesca Faustini ha una buona occasione per portare le azzurre in vantaggio, ma il portiere Emma Gray ipnotizza il n° 9 azzurro. Al 18’ Emma Clarke sigla il gol dell’1-0 (bel tiro al termine di una efficace combinazione); l’intervento del Video Umpire non cambia il risultato: Irlanda avanti. Da quel momento l’Italia vive una manciata di minuti da incubo, forse i peggiori della competizione. Dal 18’ al 21’, infatti, l’Irlanda sigla tre reti che mettono a terra le residue speranze italiane. Dopo Clarke, nel tabellino entrano la veterana (156 presenze in maglia verde ad appena 29 anni) Nicola Symmons (20’) e Aine Connery (21’). Sul 3-0 l’Irlanda concede un po’ di spazio alle azzurre che con Faustini e Alessia Padalino si affacciano nell’area avversaria, senza tuttavia rendersi particolarmente pericolose.
Nella ripresa c’è tempo per vedere il terzo gol nella competizione (due li aveva messi a segno contro l’Azerbaijan) dell’italo olandese Alessia Padalino, che al 44’ rende più morbide le proporzioni della sconfitta azzurra. La seconda parte è un susseguirsi di occasioni, da una parte e dall’altra; le irlandesi tuttavia provano a spingere ulteriormente, consapevoli che la differenza reti potrà tornare utile, in vista di una eventuale affermazione azera sulla squadra belga e riesce a firmare la rete del poker a un minuto dal termine della gara: è Shirley McCay, sugli sviluppi del corner corto, a fissare il risultato sul 4-1 finale.

(nella foto - CC21 - Alessia Padalino, per lei tre centri nella competizione)

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