L'Italia batte 3-2 la Svizzera, conquista il tagliando per la finale di domani (h.20:30, Dusmet di Catania) e viene promossa al Championship II.
Cronaca. L’Italia parte con grande convinzione e bastano solo quattro minuti di gioco all’esperto Massimo Lanzano per siglare, su corner corto, il gol che mette in discesa la partita degli azzurri: 1-0. L’Italia è in grande giornata e si vede dopo sette minuti: è l’11’, infatti, quando – in risposta a un attacco elvetico - scatta il contropiede azzurro. Quattro tocchi e Ignacio Salas sulla sinistra serve una pallina deliziosa ad Agustin Nunez che firma il 2-0. L’Italia copre bene il campo ma la Svizzera dimostra di essere una formazione molto attrezzata tecnicamente e si fa pericolosa in più circostanze. Anche l’Italia ha delle buone occasioni, ma le sciupa per eccesso di generosità.
Tra il minuto 19 e il minuto 32, la Svizzera usufruisce di ben cinque corner corti. In almeno due circostanze Fabrizio Federici è super, quanto una difesa attenta a coprire tutti gli spazi. Sugli sviluppi di un corner mal sfruttato dagli elvetici - l’ultimo dei cinque – l’Italia riesce a far male nuovamente in contropiede: stavolta il gol (bellissimo, come quello che lo ha preceduto) è firmato da Michele Cirina. Prima di andare a riposo c’è tempo per l’ennesimo corner corto in favore della Svizzera, ma il risultato non cambia. Nel secondo tempo, la squadra allenata da Thomas Dauner entra in campo con piglio e voglia di rimettere in piedi partita e qualificazione e sembra quasi riuscirci quando in cinque minuti (10’ e 15’) prima Steffen e poi Wullschleger accorciano le distanze: 3-2. I due gol sembrano, tuttavia, dare una scossa positiva all’Italia, che torna a tenere bene il campo, a coprire gli spazi e vanifica ogni velleità avversaria andando anche vicino al quarto gol in più di una circostanza. Gli ultimi minuti sono palpitanti: finisce 3-2 per i ragazzi di Roberto Da Gai e l’Italia fa festa.


DICHIARAZIONI DI FINE GARA

Luca Di Mauro (Presidente FIH): “La qualificazione al Championship II, che abbiamo centrato oggi, con la vittoria sulla Svizzera, era l’obiettivo minimo che ci eravamo prefissi. Siamo riusciti a centrarlo e siamo soddisfatti; riconquistare la Pool B era decisivo e nodale, anche per programmare l’attività agonistica in vista dei Giochi di Rio del 2016”.

Roberto Da Gai (Allenatore Italia):
“Abbiamo disputato un gran primo tempo e nella ripresa abbiamo subito la fisiologica reazione della Svizzera, ma il nostro gruppo, che ha brillato per coesione, ha avuto la meglio. Quando giochiamo così è difficile batterci. Domani andiamo a giocarci una finale che sarebbe bello vincere per dedicare il successo allo splendido pubblico di Catania, che dalla prima all’ultima partita ci ha seguito con grandissimo entusiasmo e partecipazione”.

Jacopo Lunetta (capitano)
: “Una grande Italia che ha disputato una grande partita. Siamo stati bravi a imporre il nostro gioco in avvio, ma bravi anche a gestire la sofferenza, quando c’è stato il ritorno degli svizzeri. Questo risultato premia l’attività di un gruppo che ha lavorato per due anni per centrare questa promozione”

Michele Cirina: “Due anni fa siamo retrocessi dalla Pool B e finalmente l’abbiamo riconquistata. Nonostante l’iniziale parziale di 3-0 la gara è stata molto difficile e complessa, perché la Svizzera non ha mai mollato e ha dimostrato di essere una squadra ben attrezzata. Ha prevalso, però, il nostro gruppo. Domani ci attende una finale che intendiamo giocare per vincere”.


IL TABELLINO

Italia – Svizzera: 3-2 (3-0)

Marcatori: Lanzano (I) su corner corto al 4’ pt, Nunez (I) su azione al’11’ pt, Cirina (I) su azione al 32’ pt; Steffen (S) su azione al 10’ st, Wullschleger (S) su corner corto al 15’ st.

Italia: Federici (p); Lunetta (C), Vargiu, Cirina, Nunez, Truksinas, Dussi, Zalatel, Lanzano, Salas, Murgia.
Entrati: Melato, Malta, Cioli, Corsi
A disp: Pretti.
All.: Roberto Da Gai

Svizzera: Bohnlein, (p), Gisin, Cottier (c), Benz, Nyikos, Zimmermann, Wullschleger, Reinhard, Bernhard, Rickli, Keller
Entrati: Feller, Michel, Steffen, Messerli
A disp: Barlocher,
All.: Thomas Dauner
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