L’appuntamento è per oggi, martedì 25 giugno, alle 16:00 ore italiane; l’avversario è di quelli che fanno spavento: l’Argentina campione del mondo e argento ai Giochi di Londra 2012. Per l’Italia il Round 3 della Investec Hockey World League è un susseguirsi di sfide che hanno il sapore della maturità, solo che non si tratta di un esame come quello che in questi giorni hanno sostenuto (e finiranno di sostenere dopo la WL) le azzurre Elisabetta Pacella e Dalila Mirabella, tornate ieri a Londra dopo un salto di qualche migliaio di chilometri che le ha (ri)condotte a Roma e a Catania per la terza prova scritta. Per le azzurre il Round 3 non è affatto un esame, ma è, anzi, un continuo accrescimento, fatto di fiducia (che aumenta competizione dopo competizione, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, raduno dopo raduno) e consapevolezza nei propri mezzi. L’avversario di oggi non ha bisogno di grandi presentazioni; è il favorito per la vittoria nelle semifinali della World League ed è l’unico, tra le otto presenti a Londra, ad avere vinto le due partite sin qui giocate, nonostante le vittorie con Stati Uniti e Cina siano arrivate a pochi istanti dal suono della sirena, a certificare il grande equilibrio che vige a Chiswick. Tra le Leonas ci sono stelle come Luciana Aymar e Carla Rebecchi, che le azzurre hanno già affrontato in un test di 35’ giocato un paio di giorni  prima dell’inizio della competizione. Allora finì 2-1 per le campionesse del mondo e il gol azzurro fu siglato da Agustina Di Bernardo (leggi il pezzo su di lei sul Corriere dello Sport di oggi). Diretta web sul canale youtube della International Hockey Federation.

Agustina_Di_Bernardo_Corriere_sport_25_giugno_2013.pdf