Pareggio per gli azzurri di Hockey Prato dell’Universitaria. A Kazan, Russia, nel giorno successivo alla cerimonia di apertura della 27esima edizione delle Universiadi estive, i ragazzi di Riccardo Biasetton e Pablo Fernandez fanno 4-4 nella gara d’esordio contro il Sudafrica, in un autentico susseguirsi di emozioni. Gli africani, infatti, sono andati sempre in vantaggio di un gol e gli azzurri li hanno (sempre) puntualmente agguantati, fino al 4-4 definitivo, dimostrando uno straordinario carattere e voglia di non cedere mai. Gara vivace fin dalle prime battute; nei 10’ iniziali gli azzurri hanno due buone occasioni per far male e il Sudafrica risponde con una bella manovra che viene finalizzata da un tiro sul palo. Sono i nostri avversari ad andare per primi in vantaggio (13’) con Fourie, ma pochi minuti dopo Agustin Nunez firma il pari con un gol che fa battere le mani al pubblico di Kazan. Gli africani reagiscono e segnano di nuovo, stavolta con Glutz, favorito da un errore della retroguardia azzurra. Dal 2-1 al 2-2 il passo è breve: nel tabellino entra il bravo Davide Grossi, su corner corto. L’Italia gioca (e bene) a viso aperto; un corto azzurro (parato) innesca il contropiede sudafricano: 2-3 quando mancano 19’ alla fine della gara, ma la gara è così viva che sembrano una eternità. Un corto di Ratto (assai positivo) viene salvato di piede sulla linea; il rigore concesso viene trasformato con freddezza da Lorenzo Dussi (tra i migliori): 3-3. Da una punizione dal limite i nostri avversari riescono (con oggettiva buona sorte) a portare un giocatore a tu per tu con Mitrotta: 4-3 Sudafrica. La gara sembra avviata a finire così, ma Nunez (MVP tra le fila tricolori) a pochi minuti dalla fine, sigla la doppietta personale e il gol del definitivo 4-4. Domani azzurri in campo alle 14:30 italiane contro la Russia padrone di casa e accreditata, dai più, come una delle favorite per andare a medaglia.