Finisce 4-2 per l’Austria l’amichevole disputata dagli azzurri mercoledì sera a Lousada (Portogllo), a partire dalle ore 20 locali in punto. Riccardo Biasetton ha dato spazio all’intero roster a sua disposizione e ha fatto ruotare i portieri Francesconi e Padovani. Del teverino (classe ’91) Andrea Corsi le due reti azzurre di una partita che è stata equilibrata per gran parte dei 60 minuti giocati (si è optato per la formula dei quattro tempi da 15’ ciascuno). Nel primo quarto, parziale di 1-1 già dopo i primi 7’ di gioco; nel secondo quarto ancora parità (2-2) mentre nella terza (3-2) e quarta frazione (4-2) la differenza l’hanno fatta i corti: l’Austria ne ha messi nel sacco uno per tempo, l’Italia non ha capitalizzato i propri. Stante il risultato finale, da rilevare che non sono stati esercitati shoot out di allenamento tra i due team a chiusura dell’incontro. Entrambe le quadre hanno raggiunto Lousada nella sola giornata di ieri eppure hanno dato vita a una partita che per ampi tratti è stata ‘poco amichevole’, come (per taluni versi) è giusto che sia, vista la posta in palio nel Round 1 della World League: non solo la promozione al Round 2 successivo, ma anche la possibilità di alimentare il sogno olimpico, attraverso lavoro, impegno e costanza.
Italia e Austria si ritroveranno l’una contro l’altra alle 17:30 (ore locali) di sabato; stavolta si farà sul serio, molto sul serio, e per la squadra di Tomasz Laskovski si tratterà della seconda e ultima partita nel torneo, circa 24 ore dopo quella di apertura con i padroni di casa del Portogallo (qui in panchina siede Mario Almeida), che l’Italia di Riccardo Biasetton affronterà domenica, sempre alle 17:30 portoghesi nella gara di chiusura del R1.