Alle 13 di oggi, martedì 30 giugno, ad Anversa l’Italia affronta l’Australia nei quarti di finale del Round 3 della FINTRO Hockey World League. Si tratta del QF2 originariamente in calendario alle 15:30 e poi oggetto di spostamento d’orario per favorire una maggior affluenza di pubblico in occasione delle sfide del Belgio padrone di casa e della vicina Olanda. Chi vince tra le azzurre (numero 16 al mondo) e le oceaniche (numero 2) accede alla semifinale di giovedì (nella quale affronterà la vincente di Olanda-India): significa essere ammesse di diritto al Round 4 di Rosario (Argentina) e concorrere, proprio da giovedì, ai tre posti che danno accesso diretto a Rio 2016. Arrivare quarti significa comunque avere quasi certamente in tasca, in bando alle scaramanzie, il tagliando per i Giochi Olimpici, procrastinando i festeggiamenti alla disputa di tutti i tornei continentali che, verosimilmente, libereranno qualche posto a cascata tra le meglio piazzate in questa fase della competizione. Chi invece perde il quarto di oggi continua a giocare per il piazzamento dal quinto all’ottavo posto e giovedì incontra la perdente di Olanda-India. Anche qui, in base al regolamento IHF-CIO, arrivare quinti (e, in base a certi incastri, financo sesti) può coltivare serie, serissime ambizioni di essere ripescato per i Giochi. Ma più in là.
L'Italia affronta la gara con l'Australia e il proseguo del torneo, con una gravissima perdita tecnica: quella di Agata Wybieralska che, in occasione della partita disputata contro l’Olanda sabato scorso, ha riportato la frattura del radio in un fortuito incidente di gioco: per lei il Round 3 è finito qui. Per le prossime tre gare l'Italdonne perde un difensore bravo ed esperto e una specialista sui corner corti capace, fin qui, di mettere a segno due reti proprio su penalty corner. Ad Agata, ora prima tifosa delle azzurre insieme a noi tutti, i migliori auguri di una pronta e totale guarigione.