Anversa, Belgio. Giovedì 25 giugno 2015. Grazie a una doppietta di Valentina Braconi, l’Italia (n° 16 al mondo) centra il pari 2-2 contro il Giappone (n°10) e conserva l’imbattibilità nella fase a gironi della FINTRO Hockey World League. Nella terza partita del Round 3 succede tutto nella prima mezzora: le azzurre vanno sotto due volte (4’ e 14’) e due volte rimontano (7’ e 29’) cogliendo quel punto che le porta a quota 5 in classifica e che consente di conservare il secondo posto; occasioni da una parte e dall’altra per portare a casa la vittoria, ma risultato alla fine giusto.
“E’ stata una partita divertente – dice il capitano dell’Italdonne, Chiara Tiddi, a fine partita - perché le due squadre hanno giocato bene. Noi potevamo vincere, ma alla fine va bene così”. L’Italia sta facendo benissimo in questa semifinale della Hockey World League di Anversa, cogliendo risultati positivi con avversari di ranking financo superiore, anche perché “da circa un anno ci stiamo allenando tutti i giorni e siamo preparate: siamo qui per giocarcela”; e si vede. “Adesso abbiamo un giorno di riposo e penseremo alla partita con l’Olanda”.
“E’ stata una gara interpretata ancora una volta molto bene dalle ragazze come spirito di adattamento – dice l’allenatore azzurro Fernando Ferrara. – Il Giappone si muove molto velocemente e difensivamente sapevamo di dover fare attenzione alle ripartenze: lo abbiamo fatto in quasi tutta la partita, salvo quando ci hanno segnato”. In gare di questo livello l’attenzione alle due fasi deve essere sempre altissima: “Nell’impostazione del gioco con la palla abbiamo agito con sicurezza e intelligenza, muovendoci nelle zone di ricezione giuste e mettendo il Giappone in difficoltà con i nostri movimenti e portando subito la palla nei loro 22, con pochi passaggi: questo ci ha reso subito pericolose. Abbiamo interpretato bene la gara e abbiamo avuto occasioni per vincerla e per perderla. Il pari” alla fine “è giusto, sono molto contento”. Adesso c’è una giornata di “riposo, importantissima. Più tardi verremo al campo a vedere Australia-Nuova Zelanda, squadre che potrebbero essere nostre avversarie” nei quarti, “domani recupero e riposo, per poi affrontare la partita con l'Olanda nel miglior modo possibile”.
---
La prossima partita dell'Italia è in programma sabato 27 giugno, alle ore 14:00, con l’Olanda, oro olimpico in carica, detentrice della Hockey World League e numero 1 del ranking mondiale, a punteggio pieno nelle tre gare della fase a gironi fin qui disputate e già certa di accedere ai quarti di finale (al via martedì) come prima del girone A, quello delle azzurre. Due ore prima (h. 12:00) è invece in programma Giappone-Corea, importante per determinare la classifica finale nel girone.
---
TORNEO FEMMINILE (tra parentesi le posizioni nel ranking mondiale)
GIRONE A: Olanda (1), Corea del Sud (9), Giappone (10), Italia (16), Francia (24).
GIRONE B: Australia (2), Nuova Zelanda (4), Belgio (12), India (13), Polonia (23).
CLASSIFICA PROVVISORIA(tra parentesi le partite giocate)
Girone A: Olanda 9 (3 played), Italia 5 (3 played), Giappone 4 (3 played), Corea 4 (3 played), Francia 0 (4 played).
Girone B: Nuova Zelanda 6 (2 played), Australia 6 (2 played), Belgio 3 (2 played), India 3 (3 played), Polonia 0 (3 played).
CALENDARIO FASE A GIRONI ITALIA:
Sabato 20 giugno (h. 12:00): Italia-Corea Del Sud 1-1
Mercoledì 24 giugno (h. 12:00): Italia-Francia 4-0
Giovedì 25 giugno (h. 12:00): Italia- Giappone 2-2
Sabato 27 giugno (h. 14:00): Italia-Olanda
MARTEDI’ 30 GIUGNO: QUARTI DI FINALE (In agenda dalle 13:00 alle 20:30)
GIOVEDI’ 2 LUGLIO: SEMIFINALI E 5°/8° (In agenda dalle 13:00 alle 20:30)
SABATO 4 LUGLIO: FINALI E 5°/8° (In agenda dalle 10:30 alle 18:00)
ITALIA-GIAPPONE 2-2
LA GARA.
PRIMO QUARTO. L’Italia parte con il piglio giusto e nei primi 3’ esercita una buona pressione, costringendo il Giappone nella propria metà campo. Al 4’, tuttavia, alla prima discesa, le biancorosse fanno male: Mie Nakashima penetra dalla corsia di destra e serve una pallina a centro area sulla quale Akane Shibata, da posizione defilata, trova il drive vincente: 1-0 nipponiche e gara in salita. Un minuto dopo ancora Giappone, che beneficia del primo corner corto della gara. Del tiro si incarica Yukari Yamamoto ma Martina Chirico è attenta. Al 7’ la panchina azzurra chiede l’intervento del Video Umpire per determinare l’esito di una nostra azione offensiva: ed è il primo corner corto per l’Italdonne. Macarena Ronsisvalli serve Chiara Tiddi, sul cui drive interviene in tuffo Valentina Braconi: è il fantastico 1-1; corre il minuto 7. Tre minuti più tardi grosso rischio su un rinvio sbagliato di Agata Wybieralska, ma Constanza Aguirre sbroglia una situazione che rischiava di farsi complicata. Partita sostanzialmente equilibrata, con la frazione che si chiude con il secondo corto della gara per il roster di Yuji Nagai: l’equilibrio lo spezza Akiko Kato (14’) che devia un rasoterra di Shiho Sakai, il quale vale il 2-1 per le nostre avversarie. “Continuiamo a fare rotazioni” dice Fernando Ferrara nell’intervallo breve, nel quale non risparmia indicazioni alle proprie giocatrici sulla lavagna tattica.
SECONDO QUARTO. Al’ 19’ il primo cartellino della gara: è di colore verde ed è per Celina Traverso, che lascia l’Italia in momentanea inferiorità numerica. Il Giappone spinge e al 21’ trova un altro corto (il terzo) dopo una bella parata di Chirico: la combinazione tra Shihori Oikawa e Maki Sakaguchi, però, non è granché. Il Giappone gioca meglio in questa fase e al 24’ ottiene un altro corto, sul quale l’Italia corre un brivido, ma l’intervento di capitan Tiddi pone rimedio. Più tardi (26’) serve la miglior Chirico per salvare prima su Hazuki Nagai, poi sui Yuri Nagai. Break Italia a 60 secondi dal termine; tiro di Tiddi e brillante deviazione in area di Braconi, che manda in confusione le asiatiche: è il 2-2 Italia. Coach Nagai chiede l’intervento del Video Umpire, che conferma l’evidenza della rete azzurra: si va al riposo in parità, grazie alla doppietta di Valentina (e non prima di aver visto il Giappone mangiarsi un’enorme occasione con Ayaka Nishimura, che spara fuori a un passo dalla porta). “Abbiamo fatto bene nel primo tempo e abbiamo avuto le nostre occasioni. Dobbiamo contenerle, perché loro sono molto veloci, e crearci le giuste occasioni” per segnare, dice coach Fernando Ferrara prima dell’inizio del terzo quarto.
TERZO QUARTO. Il primo spunto è di Elisabetta Pacella (34’) ma la pallina in area per Giuliana Ruggieri è troppo lunga. L’Italia fa più possesso e si piazza con continuità nella metà campo avversaria; la gara vive tuttavia un momento di leggero rilassamento dopo l’elevato ritmo offerto dalle due squadre nella prima mezzora: emerge qualche opacità e si sbaglia da una parte e dall’altra, senza conseguenze. Al 40’, tuttavia, il Giappone ottiene un corner corto. L’Italia chiede l’intervento del Video Umpire, che ci dà ragione: si riprende a giocare. Prima della chiusura del tempo, per la prima volta, le azzurre giocano in superiorità: è l’effetto del verde inflitto a Sakai al 42’. Non succede nulla più e si va all’ultimo intervallo sul risultato di parità (2-2) al termine di una frazione con poche emozioni.
ULTIMO QUARTO. Al 47’ Kato è bravissima in anticipo su Aguirre, ma la sua conclusione è fuori di un soffio: pericolo scampato. Il giorno di riposo in più goduto si fa sentire e il Giappone, nei primi minuti, si fa vedere in un paio di circostanze nell’area azzurra, senza tuttavia riuscire a produrre pericoli rilevanti. Minuto 53’, corto per il Giappone: le nipponiche bisticciano con la pallina, vanificano anche questa opportunità e le azzurre respirano, affidando la reazione a un attacco corale nella metà campo avversaria, che però non riesce a condurci al tiro. A 200 secondi dal termine è corto per l’Italia, il secondo della gara per le azzurre. Il tiro di Agata Wybieralska è violento e preciso e termina alle spalle del portiere giapponese: è il 3-2? Non per gli arbitri (Melissa Trivic e Hyun Young Kang), che dopo essersi consultati annullano la marcatura (su indicazione di Kang) e si rimane in parità. Gli istanti successivi servono solo a confermare il risultato: finisce 2-2 e l’Italia rimane seconda (e imbattuta), alle spalle dell’Olanda numero 1 al mondo.
ITALIA-GIAPPONE: 2-2 (2-2)
Marcatrici: SHIBATA Akane (G) al 4’ su azione, BRACONI Valentina (I) al 7’ su corner corto e al 29’ su azione, KATO Akiko (G) al 14’ su corner corto.
Arbitri: TRIVIC Melissa e KANG Hyun Young.
Cartellini: Al 19’ verde per TRAVERSO Celina (I), al 23' verde per SOCINO Mercedes (I), al 42’ verde a SAKAI Shiho (G).
Roster ITALIA: 2 TRAVERSO Celina, 5 AGUIRRE Constanza, 6 NOGUEIRA Florencia, 7 BRACONI Valentina, 8 RONSISVALLI Macarena, 9 GARRAFFO Eugenia, 10 MIRABELLA Dalila, 12 CHIRICO Martina (portiere), 14 PACELLA Elisabetta, 15 SOCINO Maria, 16 LECCHINI Martina, 17 TIDDI Chiara (capitano), 18 LOVAGNINI Aldana,19 DI MAURO Eleonora, 21 WYBIERALSKA Agata, 22 DONATI Maria Emilia (portiere), 25 RUGGIERI Giuliana, 32 CASALE Marcela. Allenatore: FERRARA Fernando.
Roster GIAPPONE: 1 OIE Ryoko (portiere), 2 SAKAI Shiho, 5 NAKAGAWA Miyuki (capitano), 7 OTSUKA Shiho, 8 HAYASHI Nagisa, 9 NAKASHIMA Mie, 10 KATO Akiko, 11 SHIBATA Akane, 12 MITSUHASHI Aki, 13 OIKAWA Shihori, 14 SAKAGUCHI Maki, 15 NISHIMURA Ayaka, 16 NAGAI Yuri, 17 NAGAI Hazuki, 18 ASANO Sakiyo (portiere), 19 ONO Mayumi, 20 MANO Yukari, 21 YAMAMOTO Yukari. Allenatore: NAGAI Yuji.
Tutte le gare della competizione sono in visibile in streaming su http://www.starsports.com/hockey/leagues/world-hockey-league-2015-30000002/index.html
Questo, invece, il sito ufficiale della competizione (International Hockey Federation):
http://www.fih.ch/events/hockey-world-league/hockey-world-league-semi-final-antwerp-2015-m/
---
Elenco delle 18 azzurre che prendono parte al Round 3 della World League in programma ad Anversa (Belgio) dal 20 giugno al 4 luglio:
Costanza Aguirre (centrocampista/difensore), Valentina Braconi (attaccante), Marcela Casale (centrocampista), Martina Chirico (portiere), Eleonora Di Mauro (attaccante), Maria Emilia Donati (portiere), Eugenia Garraffo (attaccante), Martina Lecchini (centrocampista/attaccante), Aldana Lovagnini (centrocampista); Dalila Mirabella (centrocampista); Florencia Nogueira (centrocampista), Elisabetta Pacella (centrocampista), Macarena Ronsisvalli (centrocampista, VICE-CAPITANO), Giuliana Ruggieri (attaccante), Mercedes Socino (centrocampista), Chiara Tiddi (difensore, CAPITANO), Celina Traverso (centrocampista), Agata Wybieralska (difensore).
STAFF TECNICO
Team manager: Gianni Rossi.
Allenatore: Fernando Ferrara.
Assistente allenatore: Massimo Lanzano.
Preparatore atletico: Gianluca Briotti.
Videoperatore: Rafael Micheli.
Medico federale: Santo Bonanno.
Fisioterapista: Davide Giulian.