Battendo 2-1 l’Austria nella finale per il primo e secondo posto, l’Irlanda di Craig Fulton si è aggiudicata la vittoria nel Round 2 della World League di San Diego, al termine di un torneo dominato dall’inizio alla fine (sei vittorie in sei incontri). Al Round 2 vanno anche gli austriaci di Tomasz Laskovski e il Canada di Anthony Farry, che nella finale per il bronzo ha battuto nettamente la Russia 4-1. Proprio la Russia è la sorpresa (in negativo) della seconda parte del torneo: dopo aver vinto tutte le gare della fase a gironi (compreso il match contro il Canada del 1° marzo per 2-1) il roster si Mikhail Bukatin ha mostrato segni di progressiva stanchezza, prima pareggiando nei regolamentari con il Cile (battuto agli shoot out), poi perdendo (prima agli shoot out, poi ai regolamentari) i successivi, decisivi, incontri con Austria e Canada. L’Irlanda fa incetta anche dei principali premi individuali: miglior giocatore del torneo per Shane O’Donoghue (22enne dal futuro assicurato, in California autore di 6 gol in cinque diverse partite) e miglior portiere per David Harte. L’americano Pat Harris è invece il miglior cannoniere del torneo, con i suoi 7 gol complessivi, di cui sei segnati contro Trinidad & Tobago nelle due gare che gli Stati Uniti hanno giocato contro i caraibici nella fase a gironi e nella finalina per il settimo-ottavo posto. Premio anche per l’Italia, sesta classificata: il 20enne Francesco Padovani, portiere dell’Italhockey e della SH Paolo Bonomi, è stato insignito del prestigioso riconoscimento di miglior giocatore giovane di tutto il Round 2. Un premio per lui, bravissimo, e per una squadra che ha giocato da protagonista tutto il torneo.