Finisce 1-1 il secondo (di tre) test tra Irlanda e Italia. Nella partita giocata alle 14 locali di sabato 18 aprile presso l’impianto da hockey dell’Università dell’Ulster (Jordanstown), le azzurre di Fernando Ferrara passano in vantaggio con Aldana Lovagnini negli istanti finali del secondo quarto e subiscono il pari nell’ultimo quarto. Poco conta però, perché le azzurre - che meritavano di vincere e che oggi tra i pali hanno avvicendato Martina Chirico con Natalia Schinoni - giocano “un’ottima partita” e danno solo indicazioni positive all’allenatore Fernando Ferrara e a tutto lo staff tecnico. Domani (alla stesa ora e nello stesso impianto) ultima sfida tra l’Italdonne numero 16 al mondo e le ragazze di Darren Smith, numero 14 nella classifica per nazioni. Oggi, “nei primi 3-4 minuti l’Irlanda è partita davvero forte”, dice Fernando, e questo, per certi versi, è stato l’ideale per verificare lo stato dell’arte del roster azzurro che ha replicato “prendendo in mano la partita e giocando meglio delle nostre avversarie nel primo e nel secondo quarto” al termine del quale Aldana Lovagnini, con una deviazione su corto di Agata Wybieralska, firmava l’1-0. Nel terzo quarto le azzurre hanno letteralmente surclassato le ragazze di Smith, che nell’ultimo parziale, con una azione su corner corto, hanno trovato l’1-1: “La partita doveva essere nostra e meritavamo di vincere” ma va bene così, perché l’Italia di oggi ha dimostrato ulteriore crescita. Rispetto alla già buona gara del matchday 1 c’è stata “crescita tatticamente e per quanto riguarda la gestione della palla. In tutta la partita. Abbiamo letto meglio le situazioni" di possibile difficoltà; infatti se nel matchday 1 l’Irlanda ci aveva pressato per ampie porzioni di gara, “oggi a un certo punto le abbiamo schiacciate, impedendolo”. “C’è stata una migliore lettura su rimessa da fondo – continua il mister dell’Italdonne –brave le giocatrici anche dal punto di vista delle prestazioni individuali”: le azzurre hanno messo in campo una ulteriore “convinzione e voglia di vincere la partita, gestendo la parte emotiva. Abbiamo giocato a un ritmo altissimo, realmente internazionale. Sono soddisfatto”. 
Domani ultimo test con l'Irlanda; ancora alle 14 locali, ancora nell'impianto dell'Università dell'Ulster.



Natalia Schinoni, oggi impiegata tra i pali azzurri.

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