Irlanda batte Italia 1-0 nel primo dei tre test che l’Italdonne (dal 16 al 19 aprile) sosterrà nell'Ulster contro le verdi di Darren Smith, numero 14 al mondo. Si è giocato nel suggestivo impianto del Mossley Hockey Club; domani e domenica, invece, alle 14 locali azzurre e irlandesi saranno di scena nell’impianto dell’Università dell’Ulster (Jordanstown): “E’ stata una partita molto, molto equilibrata e bella – dice l’allenatore della nazionale italiana femminile, Fernando Ferrara – giocata a un ritmo alto. Noi abbiamo offerto il gioco migliore nel primo e nel secondo quarto, nei quali abbiamo beneficiato di due corner corti. Le nostre avversarie sono state più brave nel terzo tempo e hanno trovato il gol partita, sugli sviluppi di un corto, mentre la parte finale della gara ci ha visto impegnate” alla ricerca del pareggio. E’ stata una gara “con poche occasioni e tanta intensità. Una partita buona, senza opportunità chiarissime per entrambe le squadre, se si escludono i corner corti, e con un numero di penetrazioni nei 25 in sostanziale parità”. Fernando Ferrara ha dato minuti a quasi tutte le giocatrici portate a Belfast e dintorni, schierando tra i pali il portierone Martina Chirico: “Ovviamente dobbiamo migliorare alcune cose nella gestione del gioco e in generale – dice il mister azzurro - però sono abbastanza soddisfatto della prima partita”. Le sfide con l’Irlanda sono particolarmente significative, perché negli ultimi anni il destino delle azzurre si è spesso incrociato con quello delle ragazze di Darren Smith. L’ultima partita con l’Irlanda risale al giugno dello scorso anno, quando una Italia sperimentale perse al torneo Città di Mori, dopo le (ben più importanti) vittorie nel preolimpico di Victoria 2008 e nel Round 2 di World League del 2013: “Rispetto a Mori Irlanda e Italia sono due squadre completamente diverse”, dice Ferrara, “loro sono molto cresciute” e lo siamo anche noi. Le due squadre sono “vicine come livello e per il tipo di lavoro che entrambe stiamo facendo; loro sono 14esime, noi 16esime: l’equilibrio è reale”. Evidente in entrambi i team la “crescita fisica e la velocità nel gioco: non ho mai visto Irlanda e Italia a questo livello”.

Oggi per le azzurre è prevista riunione e analisi della partita di giovedì sera in preparazione dei due prossimi test in calendario sabato e domenica.