E’ iniziato ieri, martedì 27 maggio, il raduno della nazionale maschile under 21 di hockey su prato che vedrà protagonista la selezione azzurra fino al 1° giugno, preso il CPO Acqua Acetosa. I giocatori sono agli ordini dello staff composto dal tecnico Riccardo Biasetton, dagli assistenti Gianluca Cirilli e Patricio Mongiano e dal team manager Bruno Ruscello. Il raduno è propedeutico agli Europei Pool B di categoria (EuroHockey Junior Championship II), cui gli azzurrini parteciperanno dal 13 al 19 luglio a Lousada, in Portogallo.
“Il nostro progetto è sempre legato alle fasce giovanili, U18 e U16 da un lato, e Under 21 e Senior dall’altra – dice il responsabile del settore squadre Nazionali FIH, Enzo Corso – e non è un caso infatti che Riccado Biasetton sia l’allenatore di entrambe” le categorie maggiori. Così come non è un caso che alcuni atleti della senior, unitamente ad altri giocatori dell’area romana, si ritroveranno la venerdì e sabato sera (oltre a domenica mattina) al CPO per giocare alcune partite proprio con gli azzurrini. Giocatori, giova sottolinearlo, arrivati a Roma dalle città di provenienza con i propri mezzi, anche economici: un segnale di grande attaccamento alla causa azzurra. E un segnale da uomini.
In una prima fase del percorso Under 21 “la scelta è stata visionare atleti. Abbiamo chiesto la disponibilità a un’ampia forbice di giocatori, ma ora stiamo restringendo la selezione”, che in questo raduno ha dovuto perdere i convocati Matteo Ferretti e Andrea Viscolani per motivi di studio e Andrea Cinti per infortunio. Per questi ragazzi e per tutti gli altri convocabili ci potranno essere altre occasioni, perché questo non è l’unico appuntamento collegiale prima dell’Europeo di categoria: “A giugno la squadra partirà per una rifinitura a Barcellona con la nazionale Under 21 spagnola e da lì, poi, tireremo le somme” per stilare la lista dei partecipanti “all’Europeo di Lousada, dove vogliamo fare una bella figura; l’obiettivo minimo è mantenere la categoria, provando però a giocarci le nostre carte promozione. Arrivare in Pool A sarebbe un successo”. Nel roster di Biasetton “ci sono quasi tutti i giocatori che provengono da squadre di serie A1 e serie A2 e che nei rispettivi campionati non sono stati dei comprimari, ma autentici protagonisti”, prosegue Corso. “Siamo molto contenti di questo processo di ringiovanimento nei club; ci ha favorito perché Biasetton ha potuto fare una selezione su un gruppo di giocatori che hanno fatto una stagione da titolare”.
Lo staff sta “lavorando con tutti giocatori di scuola italiana”, anche se “abbiamo selezionato due atleti di formazione hockeystica diversa”, ma italiani, eccome, quali Gianluca dell’Hannover Pollicino (figlio di un italiano che vive in Germania), che già l’anno scorso era in squadra con l’U18. Per la prima volta c’è invece in lista Tommy Keenant, figlio d’arte: il padre è stato per molti anni centravanti della Lazio e adesso è la guida tecnica del Terrassa, in Spagna.
Il progetto Under 21 viaggia in contemporanea con la Senior tanto che “a questi ragazzi abbiamo chiesto anche disponibilità per il Round 1 della World League (settembre 2014) e per l’Europeo Pool C” (estate 2015), prosegue Corso; “è naturale che Riccardo e lo staff vedranno, poi, quelli che ritengono pronti già per un eventuale passaggio in prima squadra”. La senior di domani sarà una formazione attenta al “processo di rinnovamento e ringiovanimento” e che proverà, nell’Europeo in agenda tra oltre un anno, “a risalire dalla Pool C” con decisione e tanta, tanta determinazione