Oggi, lunedì 17 giugno, le atlete della nazionale italiana femminile di hockey su prato, unitamente allo staff tecnico, partono alla volta di Londra dove, dal 22 al 30 giugno, le nostre saranno tra le otto protagoniste del Round 3 della Investec World Hockey League di scena nella capitale britannica.

Il torneo avrà luogo a Chiswick, presso gli impianti sportivi dell’Università di Westminster; si tratta di una location suggestiva - è proprio sul Tamigi- che dispone di oltre dodici campi per la pratica di diverse discipline sportive. Per onor di precisione, le partite del Round 3 si giocheranno, infatti, al Quintin Hogg Memorial Sports Ground (indirizzo: Hartington Road, Chiswick, London, W4 3UH).

In questi giorni che precedono l’inizio della competizione, le azzurre di Fernando Ferrara (coadiuvato dagli assistenti Fabrizio Demarchi e Massimo Lanzano) effettueranno un richiamo di preparazione e metteranno a punto gli ultimi, decisivi, dettagli in vista della competizione. Va inquadrata in questa ottica anche la partita amichevole che lo staff azzurro ha organizzato contro il Galles, nella giornata di mercoledì 19 giugno (h. 11:00). Elisabetta Pacella e Dalila Mirabella si aggregheranno al gruppo venerdì 20 luglio perché impegnate negli esami di maturità. Le ragazze faranno ritorno a Roma e Catania la sera del 23 giugno per sostenere l’ultima prova scritta nella mattinata di lunedì e nel pomeriggio del 24 saranno di nuovo a Londra.

Questa la composizione delle squadre partecipanti al Round 3 della Investec World Hockey League e la loro attuale posizione nel ranking mondiale: Argentina (2), Inghilterra (4), Australia (6), Cina (7), Stati Uniti (10), Sudafrica (11), Spagna (15), Italia (17). I numeri danno le azzurre come ultima forza, ma del resto anche a Valencia le nostre partivano come testa di serie n° 3 e l’epilogo è stato quello che tutti conosciamo.

L’Italia è stata inserita nel sottogruppo A, insieme all’Argentina campione del mondo in carica e argento olimpico a Londra 2012; alla Cina (argento a Pechino 2008) e agli Stati Uniti, che nel proprio albo d’oro olimpico vantano il bronzo di Los Angeles 1984. Nazioni che hanno tradizione e palmares da far impallidire, ma che l’Italdonne affronterà senza paura, con la certezza che la crescita del gruppo e dell’intero movimento passi necessariamente attraverso sfide e competizioni di questo calibro.

L’Italia segnerà il proprio esordio nel torneo sabato 22 giugno, alle 11:30, contro la Cina.

Domenica 23 giugno (alle 12:00) sfida con gli Stati Uniti. Riposo per tutte lunedì 24 giugno e ripresa martedì 25, con Italia-Argentina in palinsesto alle 15:00 (tutti gli orari sono riferiti a Chiswick; in Italia va considerata un’ora di orologio in più). Il 26 giugno di nuovo riposo. Giovedì 27 si parte con i quarti di finale che offrono una formula che lascia in corsa tutte le squadre. La prima di ogni girone, infatti, affronta la quarta dell’altro. La seconda sfida la terza e così via. Le vincenti dei quarti approdano alle due semifinali di sabato 29 giugno (alle 15:00 e alle 17:30) che schiudono le porte per la finale di domenica 30 giugno, in programma alle 18:00 ora locale. Le squadre che escono sconfitte dai quarti rimangono in gara per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto.


(foto FIH tratte dal raduno del 4-9 giugno 2013)

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