Domenica 27 gennaio, nel primo pomeriggio, si è sciolta la comitiva che ha preso parte al raduno della Nazionale Italiana Femminile Senior di Hockey su Prato, che ha avviato la preparazione in vista del Round 2 della World League che si terrà a Valencia (Spagna) dal 25 febbraio al 3 marzo prossimi.
Fernando Ferrara, allenatore della Senior, fa un bilancio “molto positivo di questi giorni di raduno” al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa. Fisicamente “le ragazze stanno bene. Abbiamo fatto i test e le abbiamo trovate, considerando il periodo di sosta dell’attività Prato, a un buon livello di base; questo ci permette in questi quindici giorni in cui non saremo insieme, di continuare con il programma per arrivare al torneo con un buon livello”.
Ferrara ci tiene, a ragione, a fare i “complimenti a tutte le atlete, che sono serie e si sono impegnate non solo in questi giorni di raduno, ma anche nelle settimane precedenti, visto che hanno rispettato a perfezione il programma atletico che le era stato inviato”; oltre alla parte atletica, particolarmente importante in questa parte della stagione, le convocate “hanno lavorato bene anche tecnicamente. Tatticamente abbiamo inserito cose nuove e loro hanno risposto in maniera positiva”. A dar conforto al lavoro del gruppo, anche le due partite disputate nel pomeriggio di venerdì e sabato con due selezioni regionali (del Lazio) di atleti Under 18, con l’innesto di qualche Senior: “Innanzitutto mi preme ringraziare tutti i ragazzi che sono venuti a giocare”, dice Fernando, “perché queste due partite sono state preziosissime; infatti abbiamo potuto mettere in pratica e applicare, sul campo, quanto studiato in questi giorni”. Fernando fa notare come “già dalla partita di venerdì a quella di sabato” siano stati “evidenti i miglioramenti, anche nei movimenti senza palla”. Una menzione speciale meritano quelle atlete che erano alla prima esperienza in maglia azzurra: “Le nuove si sono comportate benissimo, sia le Under 16 Santini e Arlati, che Tufano e Lo Bello; sono state davvero all’altezza”.
Ora, la Nazionale Femminile Senior ha a disposizione “un altro raduno per verificare il roster delle 18 atlete che andranno a Valencia; va però detto che tutte queste ragazze meritano: per la serietà, l’impegno e l’attenzione che mettono in ogni situazione”.
Ora il planning verso il Round 2 della World League prevede che le ragazze continuino “ad allenarsi tutti i giorni, seguendo un programma preciso, sia fisicamente che tecnicamente: anche se in questi 15 giorni non saremo insieme”, dice Ferrara, “so che le atlete faranno e daranno il massimo”.
Le azzurre si ritroveranno al CPO Acqua Acetosa giovedì 14 febbraio; 18 delle 20 atlete che saranno convocate rimarranno insieme fino al 3 marzo, giornata finale della World League. Tra San Valentino e il 20 febbraio, la Nazionale sosterrà quattro amichevoli, “una con il Klein Switzerland - club olandese per il quale sono tesserate Alessia e Chiara Padalino - e tre con la Scozia”, squadra, quest’ultima, che dal 4 al 10 marzo sarà impegnata a Rio de Janeiro nel Round 2 che comprende Brasile, Cile, Trinidad & Tobago, Uruguay e Stati Uniti. Poi, partenza per Valencia, dove lunedì 25 avrà inizio il Round 2 con Spagna, Repubblica Ceca, Bielorussia e Irlanda.
Per il Round 3 della World League Femminile (che annovererà le migliori sedici squadre al mondo) si sono già qualificate Belgio e Sudafrica. Si è infatti disputato a Cape Town (RSA) tra il 21 e il 27 gennaio, la prima delle quattro tappe di questa fase della competizione. Le africane (già avversarie dell’Italia nel torneo di qualificazione olimpica; allora finì 2-2 con doppietta di Alessia Padalino) hanno conquistato 4 vittorie in 4 partite; 3-2 (tripletta di Pietie Coetzee) il rocambolesco risultato contro la selezione belga, che pure aveva chiuso il primo tempo avanti 2-1. Decisiva la vittoria delle europee contro Azerbaijan (1-0, corto di Barbara Nelen al 10’ st), giunto terzo.
Sia Belgio che Sudafrica hanno partecipato all’ultima edizione dei Giochi Olimpici (Londra 2012).