Mercoledì 23 gennaio, alle 15:30 in punto, presso l’aula 6 della Scuola dello Sport del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma, si è tenuta la riunione che a aperto i lavori del raduno Femminile, che si protrarrà (presso il CPO Acqua Acetosa) fino a domenica 27. Il responsabile del Settore Squadre Nazionali ha voluto presentare al team Italia Femminile l’intero staff tecnico, a partire dall’allenatore Fernando Ferrara e dal project manager Bruno Ruscello, unitamente al preparatore atletico Gianluca Briotti, al medico Santo Bonanno, al fisio Davide Giulian e ai due allenatori in seconda, Fabrizio De Marchi e Massimo Lanzano e la responsabile del settore; presenti anche Cinzia Profeta, Responsabile Settore SSN per la FIH, e Simona Ronzoni, Addetta SSN per la FIH.
Allenatore e manager hanno illustrato, grandi linee, il programma che attenderà le ragazze fino al Round 2 della World League. Questo uno scampolo del discorso di Ferrara alle 22 convocate: “Sono molto contento dello staff che è stato messo a seguire questa squadra; c’è continuità, cosa molto importante; abbiamo uno staff medico e atletico di cui ci fidiamo al 200%; per quanto riguarda i due assistenti, De Marchi è come la mia “mano destra” e allo staff abbiamo aggiunto Lanzano, che è un tecnico molto molto valido e che sa lavorare sullo specifico. Non vedo l’ora di cominciare e sono sicuro anche voi; la World League sarà difficile, ma non ci tiriamo indietro; daremo il massimo sempre, a cominciare da questo raduno”. “So – ha detto Ferrara rivolgendosi, ancora, alle atlete - che arrivate in condizioni fisiche ottimali, perché avete seguito il lavoro di Briotti ed è importante che lo facciate anche nel periodo che intercorrerà tra un raduno e l’altro. E’ importante essere al massimo fisicamente, ma anche mentalmente. Tatticamente lavoreremo sulla base che abbiamo, aggiungendo due o tre cose che saranno molto importanti. Tatticamente, infatti, dobbiamo crescere e migliorare quello che abbiamo, per essere forti più delle altre nel momento giusto, quando saremo chiamati a giocare”.
Chiusura affidata a Corso: “Noi cerchiamo di lavorare al meglio, con le risorse che abbiamo. Qualitativamente e organizzativamente daremo il massimo; manca un mese a Valencia e occorre impegnarci abbiamo organizzato a febbraio, prima di partire, due amichevoli importanti con il Klein Switzerland e con la Scozia, ma dipende tutto da voi e dal vostro impegno, che sono certo sarà massimo”.
Alle 16:15 le ragazze si sono trasferite al Campo 5 per il primo allenamento atletico.
Giovedì mattina, yo-yo test e allenamento tecnico tattico, con due squadre che si sono affrontate in una mini partitella sotto le serrate indicazioni di Ferrara.
Sul canale federhockey di YouTube e sul sito federale (www.federhockey.it) nel pomeriggio di giovedì sarà caricata una edizione del TG Hockey con le immagini dell’allenamento mattutino e le sedute tecnico-tattiche.