L'Olanda, come prevedibile, dopo aver battuto per 12-0 la Repubblica Ceca e per 8-0 l'Irlanda, supera anche l'Italia di Fernando Ferrara, che chiude il girone al terzo posto, davanti alla Repubblica Ceca (battuta 1-0 nello scontro diretto grazie a un gol di Arlati) e dietro a Irlanda e Olanda. Domani (h. 11:30) le azzurrine affrontano la quarta classificata dell'altro girone in una sfida valevole per la permamenza in Pool A. Quattro le formazioni coinvolte, una sola la squadra che retrocede; l'ordine per determinare la classifica è: punti fatti (tre a vittoria e uno per il pari) - differenza reti – reti fatte – reti subite.

La partita. Evidente la differenza tra azzurre e olandesi, la cui squadra comprende dieci ragazze che giocano in Hoofdklasse, la prima divisione olandese, e si allenano quattro volte a settimana con i club e una con la nazionale; competere alla pari diventa, quindi, impossibile quasi per tutti.

Inizio con i fuochi d'artificio: al primo minuto vantaggio olandese, poi Teresa Dalla Vittoria ruba palla al libero olandese e permette dopo un minuto il  pareggio italiano con le rete (ancora) di Giorgia Arlati  che manda in visibilio i 150 studenti italiani, a Valencia per uno scambio culturale,  venuti a tifare Italia rendendo l'atmosfera fantastica. Primo tempo 4 a 1 per le olandesi, ma le nostre hanno giocato con il cuore e sono state bene in campo . Diversa la storia nel secondo tempo, dove la differenza fisica ed atletica oltre che tecnica ha permesso alle Oranje di finire con il risultato di 13 - 1.
Tra le note positive, il fatto che l'Italia sia stata la prima squadra a segnare un gol contro l'Olanda e la prima a tirare un corner corto contro le Oranje.