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Dopo il settimo posto di due anni fa nel Championship disputato ad Almeria (Spagna) e la conseguente discesa nel Trophy, l’Italia Femminile di Hockey Indoor riparte dalla Repubblica Ceca e da Nymburk, che per la seconda volta consecutiva (come era stato nel 2008) ospita un Europeo Trophy Femminile.
Delle dodici atlete convocate dallo Staff Tecnico, ben cinque costituiscono la robusta ossatura dell’HF Lorenzoni, che lo scorso 10 gennaio si è aggiudicato il terzo titolo Indoor Italiano consecutivo. Carolina Pelazza (classe ’92 e tesserata proprio dal club tricolore) è l’atleta più giovane di una selezione che ha comunque un’età media davvero bassa. Il torneo, si gioca tra venerdì 22 e domenica 24 gennaio e promuove nella categoria Championship le prime due formazioni classificate. È previsto anche un gustoso “bonus” per la formazione che si aggiudica la vittoria del torneo.
Negli stessi giorni del Trophy, infatti, a Duisburg (Germania) si gioca il Championship che, da regolamento, qualifica le prime sei squadre classificate ai Mondiali Indoor che si disputeranno a Poznam nel 2011. Nel caso, però, in cui una di queste sei posizioni fosse occupata dalla Polonia (già ammessa ai Mondiali in qualità di Paese ospitante), questo libererebbe un posto direttamente per la vincitrice del Trophy. Passa proprio per Nymburk la fase finale della preparazione dell’Italia: mercoledì sera l’ambiziosa Repubblica Ceca ha ottenuto il punteggio di 7-5 nell’amichevole contro le nostre connazionali. Giovedì, invece, l’Italia affronta l’Austria (battuta 5-2 due anni fa nel Championship). La partita d’apertura del torneo vede impegnata la nostra Nazionale (venerdì 22, h.10:25), con la Slovacchia, che insieme a Repubblica Ceca e Danimarca compone il Girone A. Del girone B fanno invece parte Austria, Svizzera, Russia e Portogallo.

Numero di maglia - Atleta - Anno di nascita - Società

17) ABRAMI Christelle 84 ASD H. CUSCUBE BRESCIA
5) BERRINO Simona 86 HF LORENZONI
21) CARLETTI Elena 80 HF LORENZONI
4) CHIRICO Martina 87 CUS PISA
7) CORSO Federica 80 HF LIBERTAS SAN SABA
23) ISNARDI Gabriella 91 HF LORENZONI
2) MEZZALIRA Chiara 91 CUS PADOVA
15) OBRIST Julieta 84 CUS TORINO
6) PELAZZA Carolina 92 HF LORENZONI
10) POSSALI Daniela 86 CUS PISA
12) SORIAL Sara 85 HF LORENZONI
13) ZAMBONI Francesca 85 HF LIBERTAS SAN SABA

CONSULENTE TECNICO ATTIVITA’ INDOOR: REIHER Lutz

Venerdì 22 gennaio

10.25 A Italia v Slovacchia
11.30 A Repubblica Ceca v Danimarca
12.35 B Austria v Russia
13.40 B Svizzera v Portogallo
14.45 A Slovacchia v Danimarca
15.50 A Repubblica Ceca v Italia
16.55 B Russia v Portogallo
18.00 B Svizzera v Austria
Sabato 23 gennaio
09.45 A Italia v Danimarca
10.50 A Slovacchia v Repubblica Ceca
11.55 B Austria v Portogallo
13.00 B Russia v Svizzera
16.00 D 4A v 4B
17.05 D 3A v 3B
18.10 C 2A v 2B
19.15 C 1A v 1B
Domenica 24 Gennaio
10.30 D 4A v 3B
11.35 D 3A v 4B
13.00 C 2A v 1B
14.05 C 1A v 2B

Le prime due classificate ottengono la promozione alla categoria Championships.
La vincitrice del Trophy di Nymburk si qualifica per i Mondiali Indoor Femminili di Poznam nel caso in cui la Polonia, conquisti uno dei primi sei posti nell’EuroHockey Indoor Nations Championships di Duisburg (22-24 gennaio 2010). Le ultime due classificate retrocedono nella categoria Challenge.

Girone A: Italia – Repubblica Ceca – Slovacchia - Danimarca
Girone B: Austria – Svizzera – Russia - Portogallo

Italia:
La squadra è completamente rinnovata rispetto all’esperienza di due anni fa. Per quanto riguarda la Selezione Femminile, l’obiettivo è Londra 2012 con il Prato e nell’Indoor viene dato ampio spazio alle giovani. Le esordienti sono ben otto e si punta ad acquisire esperienza.
Repubblica Ceca:
Peter Bodnar, vecchia conoscenza dell’hockey italiano, è il nuovo allenatore di una squadra che, giocando in casa, punta a vincere nonostante i tanti cambiamenti. Buona la tradizione di questo Paese nell’indoor.
Slovacchia:
Non si hanno molte informazioni sulla Slovacchia che, però, a La Spezia quattro anni fa (sempre nel Trophy) aveva fatto un buon torneo. Da non sottovalutare.
Danimarca:
Due anni fa eliminò (non senza sorpresa) l’Inghilterra e quindi, nonostante non abbia un grande palmares internazionale, gode del rispetto delle altre.

Girone B: Austria – Svizzera – Russia - Portogallo
Austria:
La Selezione Maschile, lo scorso week end, ha vinto l’Europeo battendo in finale i campioni in carica della Russia, a dimostrazione che in questo Paese l’Indoor è una realtà ben consolidata. Le donne, invece, due anni fa retrocessero dal Championships insieme all’Italia: rimangono tra le favorite per la promozione.
Svizzera:
Le svizzere sono una buona (e rodata) squadra nell’Indoor e puntano ad ottenere il massimo.
Russia:
Anche in questo Paese, negli ultimi anni, i progressi del movimento hockeystico sono stati davvero sensibili: puntano ad uno dei primi due posti.
Portogallo:
Dovrebbero lottare per non retrocedere e, sulla carta, paiono essere la squadra meno attrezzata del torneo.

Intervista a Lutz Reiher
Breve chiacchierata con il consulente tecnico per le attività Indoor dell’Italia, a Nymburk, Repubblica Ceca, per gli EuroHockey Indoor Nations Trophy Women.

Lutz, quali sono le tue aspettative per gli EuroHockey Indoor Nations Trophy Women?
Otto delle dodici giocatrici sono completamente nuove e, tra l’altro, anche molto giovani. Questo, ovviamente, non ci permette di essere inseriti tra le favorite, ma una cosa è certa: non stiamo perdendo e non perderemo un solo minuto per organizzarci e migliorarci. In questi giorni, tra mercoledì e giovedì, terremo due allenamenti e disputeremo altrettante partite (una con la Repubblica Ceca e l’altra con l’Austria) faremo del nostro meglio: questi Europei saranno, per tutti, una grande avventura e una sfida con noi stessi.

Quali gli avversari più accreditati per la vittoria finale?
Penso che la squadra ceca sia molto forte, però ritengo che le altre del Girone siano sul nostro livello. Io prevedo una competizione equilibrata perché nessuna squadra si presenta in maniera arrendevole, sebbene le padrone di casa mi paiano un gradino sopra le altre.

Tu sei di origini tedesche e in Germania l’hockey è una realtà ben consolidata. Un allenatore della tua portata come contribuisce alla formazione delle nostre ragazze?
Ho lavorato diversi anni per la squadra italiana e quindi conosco bene come “pensano” e come giocano gli atleti azzurri. Per quanto mi riguarda, da tedesco, cerco sempre di dare il massimo contributo possibile e trasferire un po’ della “tradizione” che si respira dalle mie parti.

A proposito, ci parli della tua “esperienza” nell’hockey!
Sono 28 anni che alleno in Germania, tra club e Selezioni Nazionali; ho anche partecipato alle Olimpiadi di Atene 2004 come assistente-allenatore della Nazionale Tedesca Femminile quindi penso di aver vissuto tante esperienze diverse.

E come giocatore?
Ho giocato in Prima Divisione in Germania e fatto parte della Nazionale Under 21 del mio Paese: tutte cose cui sono piacevolmente legato. Ma ho tante emozioni legate all’Hockey, sia da giocatore che da allenatore.

Se potessi “tornare giocatore”, con quale club ti piacerebbe giocare? E con quale giocatore?
Mi piacerebbe giocare nella “mia” squadra: l’UHC Hamburg. E come giocatori mi piacerebbero Teun De Nooijer e Fernando Ferrara: bravi e molto, molto in gamba.

Sappiamo che sono tante ma, ad un atleta che si avvicina al nostro sport, come descriveresti brevemente le differenze tra hockey su Prato e Indoor?
La grande differenza è che l’Indoor, non concedendo ampi spazi, offre maggiore attenzione alla tattica e alla tecnica. Da allenatore, poi, confesso che è molto più semplice organizzare una squadra composta di sei persone, piuttosto che di undici, come nel Prato. Anche se l’impegno è sempre molto probante.

L'Italia chiude al settimo posto e scivola nel Challenge.
Alle azzurre non bastano le due vittorie consecutive con Portogallo (5-0) e Russia (4-3). Nel Ranking D degli EuroHockey Indoor Nations Trophy Women di Nymburk le ragazze chiudono a sei punti, come Danimarca e Russia, ma la differenza reti premia le avversarie (rispettivamente quinte e seste).

Day 3
Italia - Russia 4-3

Day 2:
Italia - Danimarca 3-7
Italia-Portogallo 5-0

Day 1:
Italia-Slovacchia 4-12
Repubblica Ceca-Italia 8-1

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